Napoli, Giornata Mondiale del Rifugiato 2012: ecco il programma

Anche a Napoli il 20 giugno 2012 si celebrerà la dodicesima Giornata Mondiale del Rifugiato, istituita dall’assemblea generale delle Nazioni Unite il 4 dicembre del 2000, in occasione del 50esimo anniversario della Convenzione di Ginevra sullo status di rifugiato, approvata nel 1951. L’iniziativa mira a far conoscere le difficili condizioni di vita con cui sono costretti a fare i conti i rifugiati: anche Napoli partecipa alla Giornata Mondiale del Rifugiato con iniziative ed eventi promossi dal Comune attraverso il Servizio Coordinamento Progetti Territoriali strategici, il Servizio Educazione alla Pace e Diritti Umani e il CEICC – Europe Direct.

Gli appuntamenti napoletani si terranno presso la sede del CEICC (via Partenope 36) e sul lungomare (fino a piazza Vittoria): il via ci sarà alle 16 con la proiezione di ‘Accoglienza a 5 stelle’, documentario a cura di LESS e CISS), e di ‘Mare Chiuso’ di Stefano Liberti e Andrea Segre. Alle 18 sono in programma i laboratori interculturali itineranti e alle 20 Diritti in gioco con ‘Chi vuole essere rifugiato?’; a seguire ci sarà spazio anche per la musica con  Los Ympossibles – Musica tradizionale del Mediterraneo con incursioni sonore di musicisti migranti e richiedenti asilo della Campania.

Nel corso della Giornata Mondiale del Rifugiato si potranno anche gustare i piatti tipici delle nazioni da dove fuggono i rifugiati: alcuni ristoratori di via Partenope hanno, infatti, aderito alla manifestazione e inseriranno nei loro menu una ricetta suggerita e illustrata da alcuni ragazzi rifugiati, provenienti da paesi quali Burkina Faso, Bénin, Costa D’Avorio, Marocco. L’evento è stato realizzato grazie alla collaborazione tra il Comune di Napoli e varie associazioni (ONG CISS, ONG LTM, LESS, CIDIS onlus, ASI, Associazione Rifugiati Napoli, RESet, Noi@Europe, Associazione Garibaldi 101).La Giornata Mondiale del rifugiato 2012 di Napoli è sostenuta dalla Federconsumatori Napoli e vede l’adesione della Municipalità 1 e del Forum antirazzista della Campania.

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