Piazza Plebiscito, l’addetto va a pranzo: turista spagnolo ‘prigioniero’ nei bagni pubblici

Magari tra qualche anno ricorderà Napoli facendosi una grassa risata, ma l’esperienza vissuta sabato scorso da un turista spagnolo non contribuirà certo a rendere migliore l’immagine della città nel mondo: il malcapitato è stato, infatti, chiuso all’interno dei bagni pubblici di piazza Plebiscito per circa un’ora. 

L’assurda vicenda è capitata poco prima delle 13 di sabato scorso ed è venuta alla luce soltanto oggi dopo una segnalazione inviata da due lettori al ‘Mattino’: alle ore 12.45 sui cancelli dei bagni pubblici della piazza simbolo di Napoli era presente una striscia di carta igienica con scritto “Pausa Pranzo”. Peccato però che prima di andare a gustarsi il suo pranzo, l’addetto alle pulizie abbia dimenticato di verificare se all’interno dei bagni ci fosse qualche persona. Una svista che ha coinvolto un incolpevole turista spagnolo che provando ad uscire dai locali ha trovato i cancelli sbarrati: inutili i tentativi di intervento da parte di polizia municipale e vigili del fuoco che non sono riusciti a liberare il povero malcapitato.

La vicenda si è conclusa soltanto quando l’addetto alle pulizie è tornato al lavoro, dopo circa un’ora, aprendo i cancelli e liberando il turista che ha potuto così riprendere la sua visita a Napoli. Magari però la prossima volta resisterà il più possibile prima di utilizzare un bagno pubblico, pensando al rischio di dover passare qualche ora della sua vacanza chiuso in una toilette. Alla fine per il turista comunque tutto si è risolto per il meglio, Napoli invece dovrà fare i conti con una pubblicità tutt’altro che positiva per colpa della superficialità di qualcuno, evidentemente troppo ‘affamato’ per compiere al meglio il suo dovere.

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