Coppa Italia, allarme ultrà: Roma blindata

Domenica si avvicina: ormai mancano solo pochi giorni alla finale di Coppa Italia e l’attesa inizia a farsi sentire. Juventus e Napoli affrontano gli ultimi giorni di preparazione prima del big match, ma anche Roma ultima i preparativi per accogliere al meglio le due tifoserie: migliaia i tifosi azzurri e bianconeri attesi all’Olimpico, in un clima che tutti si augurano sia soltanto di festa.

L’attenzione delle forze dell’ordine è altissima e si lavora perché tutto proceda senza problemi per l’ordine pubblico: ieri si è tenuto un vertice tecnico coordinato dal Questore di Roma Francesco Tagliente. Nell’incontro  è stato deciso di creare un cordone all’interno della città, con presidi delle forze dell’ordine ai caselli autostradali di Roma Nord, Est e Sud e nelle stazioni Termini e Tiburtina; presidi anche nelle principali stazioni della metropolitana, come i capolinea le fermate di scambio e la stazione di Ottaviano, la più vicina all’Olimpico.

Gli itinerari di accesso allo stadio saranno diversi per le due tifoserie: quella bianconera si sistemerà tra la Tribuna Monte Mario e i settori Sud, mentre quella azzurra nella tribuna Tevere e nei settori Nord. I cancelli saranno aperti a partire dalle ore 17 e agenti in borghese affiancheranno gli steward. La partita è considerata ad alto rischio dal Viminale e quindi si stanno prendendo tutte le contromisure per evitare pericoli: il timore è dovuto sia alla possibile affluenza di tifosi non in possesso dei tagliandi per accedere allo stadio, sia ai rapporti tra le tifoserie delle due squadre con quelle delle formazioni della capitale. I gruppi organizzati di Napoli e Juventus sono, infatti, in rotta con quelli di Lazio e Roma.

 

Gestione cookie