Napoli operazione terzo posto

Sembrerebbe il titolo di uno di quei vecchi film di James Bond, in realtà è la parola d’ordine che ha regnato a Castel Volturno per tutta la settimana. La partita con la Juve porta ancora con sé alcuni strascichi non proprio esaltanti, perché la batosta brucia ancora, ma ciò che preoccupa maggiormente è la gran quantità di assenti nelle file del Napoli. Mancheranno Gargano e Zuniga per squalifica ed anche Dossena e Maggio per infortunio. Situazione difficile da gestire per Mazzarri, che dovrà ricorrere a tutta la sua esperienza e tutta la sua creatività, per mettere in campo un Napoli capace di affrontare e battere la Lazio dell’ex Reja.

Cambio di modulo. Avendo tra le mani un Napoli senza “ali”, Mazzarri dovrà per forza di cose, cambiare l’atteggiamento tattico della squadra, non disponendo di una rosa così ampia da poter sopperire alle mancanze sugli esterni. Ecco perché, per tutta la settimana, sono circolate voci sull’eventualità che il Napoli stasera contro la Lazio possa scendere in campo con la difesa a quattro e schierarsi a centrocampo con i soli Dzemaili, Hamsik ed Inler a dar manforte al reparto offensivo, composto da Cavani, Lavezzi e Pandev. Messa così la formazione, non sembrerebbe che il Napoli sia a corto di uomini, perché quei sei, tra centrocampo ed attacco, farebbero paura a chiunque, specialmente alla Lazio, che non sta attraversando un buon periodo e che ha scoperto che dovrà restare orfana di Klose per un bel po’ di tempo.

La fortuna aiuta gli audaci. Questo forse andrebbe detto a Mazzarri, troppe volte accusato di non aver il coraggio di rischiare il tutto per tutto, rinunciando spesso a puntare su quei giovani, tanto cari al presidente De Laurentiis. Cambio di modulo quasi obbligato e ballottaggio Britos-Fernandez, per un posto nella difesa occupata già da Aronica, Campagnaro e Cannavaro. Per i tifosi più scaramantici inoltre, c’è da aggiungere che con Mazzoleni, l’arbitro dell’incontro, il Napoli in trasferta non ha mai perso e tutti noi ci auguriamo che la tradizione positiva continui anche stasera.

Una partita alla portata del Napoli, quella di questa sera, ma Mazzarri non si fida ed è per questo che ha blindato i suoi la per tutta la settimana, anticipando perfino la conferenza stampa del Venerdì al Mercoledì, cosa alquanto insolita per lui, proprio per non concedere distrazioni alla squadra e garantire loro la massima serenità, senza troppe pressioni addosso. Evidentemente anche lui sa bene dell’importanza, anche psicologica, di una vittoria all’Olimpico. Di fronte la Lazio dell’ex Reja, che sicuramente, conoscendo molti dei ragazzi che stasera gli giocheranno contro, avrà preparato tutte le contromisure del caso, per non rischiare una figuraccia casalinga in un periodo così delicato.
Una partita tutta da giocare e sulla quale è impossibile fare un pronostico, ma che vede l’ago della bilancia pendere leggermente dalla parte del Napoli, che non può farsi scappare l’occasione dell’aggancio al terzo posto, proprio contro la sua diretta avversaria, aspettando poi di dover poi fronteggiare, gli attacchi di Udinese, Inter e Roma. Coraggio Napoli, la volata finale ha inizio!

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