Tenetevi forti, si parte: il Napoli vola verso il mese che deciderà il destino di questa stagione vissuta al momento tra alti (leggasi Champions) e bassi (vedi alla voce campionato). Un viaggio da Siena al Chelsea che gli azzurri hanno il dovere di fare ad alta velocità: le emozioni europee vissute nella prima parte della stagione non possono essere solo un’avventura passeggera, ma devono diventare la normalità per una società che aspira a diventare grande. Proprio per questo, prima di concentrarsi sul gran galà con i Blues occorrerà premere sull’acceleratore in campionato: basta passi falsi, basta occasioni sprecate, basta soprattutto affrontare senza la giusta considerazione le sfide con le cosiddette piccole.
Piccole come il Siena, in piena bagarre retrocessione, che sarà il primo rivale degli azzurri nel tour de force che attenderà gli uomini di Mazzarri: contro i toscani servono i tre punti per ridare vigore alla rincorsa alle prime tre posizioni che garantirebbero l’accesso alla prossima Champions League e il proseguimento di una crescita che negli ultimi sette anni non ha conosciuto soste. La qualificazione alla massima competizione europea è anche condizione imprescindibile per poter ascoltare da una posizione di forza tutte le richieste che arriveranno per Hamisk, Lavezzi e Cavani e potersi permettere il lusso di rispedirle al mittente. In caso contrario potrebbero essere proprio i tre tenori a chiedere di essere ceduti per andare a vivere le emozioni che regala la Champions in altra città.
Emozioni però che potrebbero arrivare anche dall’alzare al cielo un trofeo: il pensiero corre immediato alla coppa Italia, competizione ampiamente alla portata del Napoli. Riportare alla vittoria la società dopo oltre venti anni di astinenza sarebbe una gioia per i tifosi e anche la molla giusta per far restare i campioni azzurri. Ecco che l’appuntamento di mercoledì con l’Inter assume una valenza fondamentale: vincere significherebbe aprirsi la strada verso la finale del 20 maggio (in semifinale ci sarà una tra Chievo e Siena) e provare ad alzare al cielo la coppa. Il campionato però non concede soste: domenica prossima nuova tappa contro il Genoa e poi tre giorni dopo ancora in campo per la sfida al Cesena.
Gli impegni serrati proseguono con il big match di San Siro contro il Milan in programma il 5 febbraio e poi, qualche giorno dopo, l’eventuale semifinale di coppa Italia e ancora campionato con Chievo e Fiorentina il 18 febbraio. Eccoci arrivati alla Sfida con il Chelsea e poi ancora l’Inter il 26 febbraio; al termine della partita con i nerazzurri (la nona in poco più di un mese), si potranno fare i primi bilanci, sperando di dover fare ancora i conti con un calendario fitto di impegni.
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