Sorteggio Champions, il Napoli pesca il Chelsea

Il Napoli sbarca allo Stamford Bridge: c’è il Chelsea sulla strada europea della squadra azzurra. L’urna di Nyon salva la formazione italiana dalle sfide impossibili contro Barcellona e Real Madrid, ma consegna in sorte ai partenopei una doppia partita al limite del possibile: i Blues non sono più la corazzata degli scorsi anni e hanno sofferto molto nella prima parte della stagione, ma sono pur sempre una signora squadra che può contare su giocatori come Lampard e Drogba. Campioni forse un po’ avanti con l’età, ma pur sempre in grado di decidere la partita con una giocata improvvisa.

Insomma evitate le due spagnole, il Napoli non si può certo ritenere fortunato: tra le sei possibili avversarie, il Chelsea come difficoltà viene subito dietro a Barça e Real Madrid. La Mazzarri band non parte comunque già battuta e questo, visto come era iniziata l’avventura europea, è già un merito: contro gli inglesi, gli azzurri partono sicuramente non da favoriti ma possono dire la loro soprattutto se sapranno esaltarsi come spesso capita contro le big.

Da qui alla sfida (21 febbraio al San Paolo, 14 marzo a Londra) ci sono però ancora due mesi e soprattutto c’è il mercato invernale di mezzo: la società di Abramovic è abituata a non badare a spese e quindi la formazione vista finora in Premier League potrebbe avere anche un volto diverso rispetto a quella che sbarcherà al San Paolo a caccia dei quarti di finale di Champions. Mazzarri sa che il compito toccato in sorte agli azzurri non è certo dei più semplici: “Sono in netta ripresa, – ha dichiarato subito dopo il sorteggio ai microfoni di Mediaset Premium – sono una delle squadre più forti d’Europa. A complicare le cose c’è anche il ritorno in casa loro: se vogliamo la qualificazione dobbiamo conquistarla allo Stamford Bridge”.

Più ottimista il presidente De Laurentiis che considera il Chelsea “una squadra tosta“, ma comunque non si sente già battuto: “Loro sono un squadra forte, ma anche il Napoli lo è. Sarà una sfida di grande interesse e su di noi ci saranno le attenzioni dei media di tutto il mondo. Saranno due grandi serate e già vedo Londra invasa dai napoletani: vorrei uno stadio diviso a metà, i nostri tifosi e i loro”.

 

Impostazioni privacy