Una triste sorpresa quella che ha trovato l’assessore Pina Tommasielli martedì mattina entrando nel suo studio a Soccavo: nella notte qualcuno è riuscito ad entrare e ha messo a soqquadro le stanze, senza però portare via nulla. Un gesto intimidatorio per gli inquirenti quello messo in atto nei confronti dell’assessore allo Sport, alle Politiche giovanili e alle Pari opportunità, che la Tommasielli mette in relazione con la gestione degli impianti sportivi della zona che sono finiti sotto la lente di ingrandimento dell’amministrazione comunale.
Una relazione che al momento è solo dettata da una coincidenza temporale, come lo stesso assessore precisa raccontando l’accaduto: “Sicuramente non posso avere la certezza di una correlazione diretta, ma lunedì pomeriggio ho partecipato a un consiglio municipale proprio a Soccavo, nel quale ho detto che l’affidamento degli impianti sportivi pubblici deve seguire una politica di rigore: le società che non sono in regola con i pagamenti o quelle che ne hanno ottenuto la gestione per vie amicali, devono lasciare spazio a chi ne ha diritto. Una politica che forse dà fastidio a chi ama il clientelismo”.
La Tommasielli racconta la scena che si è trovata davanti martedì mattina: “Sono andata nel mio studio a Soccavo, dove continuo a esercitare per il rapporto di fiducia che mi lega ai pazienti, e ho trovato la porta forzata. All’interno era tutto sottosopra, con faldoni rovesciati, cassetti svuotati e suppellettili scaraventati per terra. Ho controllato ma non mi manca niente”. Il raid arriva proprio alla vigilia della giornata contro la violenza sulle donne, che si celebrerà oggi. Solidarietà è stata espressa dal sindaco De Magistris all’assessore “per il vile atto subito”: “Sono sicuro – ha dichiarato il primo cittadino – che non si lascerà né intimidire né condizionare e continuerà a svolgere il lavoro enorme che sta portando avanti in direzione della legalità”. Messaggio di solidarietà arriva anche dal presidente del consiglio comunale, Raimondo Pasquino che parla di un “episodio inquietante che non limiterà l’azione dell’amministrazione”.
Sostegno alla Tommasielli arriva anche da Nello Formisano, segretario regionale dell’Italia dei Valori: “Conosco Pina da molti anni. La determinazione che contraddistingue il suo operato, sia in campo medico che politico non sarà fermata da qualsivoglia intimidazione. Confidiamo che le autorità preposte facciano presto chiarezza sull’accaduto e assicurino alla giustizia gli autori di questi atti criminali”.
