Hamsik e Lavezzi: il Napoli prova a blindare i suoi gioielli

Rinnovare il contratto di Hamsik, togliere la clausola di rescissione da quello di Lavezzi: il Napoli prova a blindare i suoi gioielli per mettersi al riparo da eventuali assalti delle big d’Europa. Due situazioni molto diverse quelle dello slovacco e dell’argentino, ma che De Laurentiis vuole trattare nel medesimo modo: prolungare il contratto seguendo le linee guida imposte dalla società.

Per il centrocampista già da alcune settimane fervono i contatti tra i dirigenti azzurri e l’entourage di Hamsik: ieri era stato annunciato da parte di De Laurentiis un incontro con gli agenti per la firma del rinnovo, ma non se ne è fatto più nulla. Ufficialmente il motivo del rinvio è da rintracciare nel prolungarsi degli impegni con la Lega di Serie A del patron partenopeo, ma qualcuno prova a vederci qualcosa di meno chiaro: è il caso di Sportmediaset, secondo cui dietro allo slittamento del rinnovo ci sarebbe la mano di Mino Raiola, uno dei due agenti di Hamsik. Sportmediaset sostiene che il procuratore si vorrebbe prendere una vendetta nei confronti del presidente che questa estate ha chiuso la porta in faccia all’interesse del Milan e sarebbe pronto a andare allo scontro con la società azzurra.

Per Lavezzi invece il discorso è diverso: De Laurentiis questa estate ha temuto di dover cedere l’argentino senza poter far nulla, a causa della clausola rescissoria presente sul contratto. Da quei giorni di incertezza ha partorito una convinzione: inserire la clausola è stato un errore a cui va posto rimedio. Così si è messo all’opera per convincere il procuratore dell’argentino, Alejandro Mazzoni, a togliere la clausola di 31 milioni di euro: una mediazione che si preannuncia non certo facile, perché le sirene che questa estate hanno allettato il ‘Pocho’ sono ancora ben presenti nelle orecchie del calciatore. La dimostrazione sono proprio le parole dell’agente dell’argentino che in una dichiarazione rilasciata a Radio Crc afferma che l’eliminazione della clausola di rescissione “è una cosa che riguarda il presidente” e che il rinnovo del contratto “al momento non è una priorità”.

De Laurentiis però non ha alcuna intenzione di demordere: Hamsik, Lavezzi e anche Cavani non si toccano. Il Napoli si tiene stretto i suoi gioielli. 

I commenti sono chiusi.

Impostazioni privacy