Le pagelle di Catania-Napoli

Il Napoli ci ricasca: dopo la vittoria contro l’Udinese, gli azzurri perdono a Catania e vedono allontanarsi la vetta della classifica. Ancora una volta alla vigilia di una sfida Champions, la squadra di Mazzarri mostra l’incapacità di reggere il doppio impegno: nella sfida in terra siciliana sbagliano un po’ tutti. Sbaglia il tecnico nello schierare Santana nel ruolo di centrocampista centrale; sbaglia l’argentino a non frenare la sua foga dopo la sua prima ammonizione; sbaglia in generale tutta la squadra che è apparsa svogliata e priva della giusta determinazione.

L‘avventura europea sta costando davvero troppo al Napoli e molti interrogativi sorgono sulla scelta della società di privilegiare la Champions rispetto al campionato.  Nei novanta minuti contro il Catania si salvano in pochi: non lo fa il trio difensivo, troppo fermo sugli attacchi siciliani; non lo fa l’attacco che oltre al gol di Cavani non crea molti altri pericoli ad Andujar; non lo fanno gli esterni che perdono il duello con i rivali e non lo fa soprattutto Inler, ancora una volta sorprendentemente impreciso. Male insomma gli azzurri, anche se Mazzarri parla di prestazione positiva e di risultato bugiardo. 

Le pagelle del Napoli

De Sanctis 6 – Incolpevole sui gol; puntuale sulle punizioni di Lodi.

Fernandez 6 – Mostra sicurezza negli anticipi e nell’uscire palla al piede; tempestiva una sua scivolata su un attaccante catanese lanciato a rete.

Cannavaro  5.5 – Nervoso e non preciso: paga forse il fatto di dover giocare per la prima volte con due nuovi compagni di reparto.

Fideleff 5 – Ancora una volta macchia una prova tutto sommato positiva con una disattenzione che costa caro: perde completamente Bergessio in occasione del secondo gol siciliano.

Zuniga 5.5 – Mai incisivo, sembra aver avuto una involuzione rispetto alle ultime uscite: supera raramente l’avversario e non riesce mai a mettere un cross dentro l’area.

Santana 5 – La seconda ammonizione è forse eccessiva, ma quello di centrocampista centrale non è il suo ruolo e si vede.

Inler 5 – Che fine ha fatto il fine dicitore di Udine? Lo svizzero sembra aver smarrito la retta via: sbaglia troppi passaggi e non riesce mai a illuminare il gioco.

Dossena 5.5 – Non si ricorda una sua discesa: mai incisivo, sembra tornato al rendimento non buono del pre-Udinese.

Mascara 5.5 – Serve a Cavani la palla del vantaggio, poi sparisce dal campo; schierato anche da centrocampista dopo l’espulsione di Santana, sembra patire il ritorno nella sua Catania.

Lavezzi 5 – Il Napoli dipende da lui e l’argentino questa volta tradisce: poche volte riesce  a partire in velocità, perde troppi palloni.

Cavani 6 – Torna al gol e il morale  ne risente: gli riesce tutto o quasi. Peccato però che la sua ritrovata vena si scontra con una prestazione sotto tono dei suoi compagni.

Mazzarri 5 – Non convince Santana come centrale di centrocampo, nè Fernandez e Fideleff schierati in contemporanea in difesa. La squadra ancora una volta risente dell’imminente impegno Champions.

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