Forum delle Culture, ecco i nomi del nuovo comitato scientifico

Esce di scena Nicola Oddati, il presidente (ancora per poco) del Forum delle Culture, che si terrà a Napoli nel 2013. Ieri infatti l’ormai ex presidente ha ricevuto la lettera ufficiale di revoca dall’incarico. «Abbiamo preso le nostre decisioni, le porteremo avanti fino in fondo, senza polemiche, e lo faremo nel rispetto del diritto per cambiare la politica in questa città e per realizzare un grande Forum», aveva spiegato in tono austero il primo cittadino de Magistris solo qualche giorno fa: una sentenza che non ammetteva repliche, ma che ben presto si era paventata come un vero e proprio inizio di guerriglia di carte e documenti ufficiali fra Oddati e il sindaco perchè, a quanto pare, nello statuto della Fondazione la revoca del presidente non è prevista.

Ciò che invece si temeva è stato, almeno stando ai fatti odierni, superato, in quanto Oddati avrebbe richiesto per il giorno 21 una riunione del consiglio di amministrazione della fondazione per rassegnare le proprie dimissioni.

Intanto sono stati delineati anche i nomi di coloro che prenderanno parte al Forum delle Culture in veste di comitato scientifico. Saranno infatti 8 le persone chiamate a ricoprire tali cariche, 4 di nomina comunale e 4 di nomina regionale e quindi dipendenti dalla volontà del governatore Caldoro. Per quanto riguarda De Magistris, la sua scelta è ricaduta sull’attore teatrale Peppe Barra, sul sociologo esperto in cultura digitale Derrick de Kerckhove, sul segretario generale dell’Istituto degli studi storici Marta Herling, ed infine sul giovane cineasta Guido Lombardi. Quest’ultimo però non sarebbe ancora completamente confermato in quanto si troverebbe, al momento, fuori dall’Italia per motivi di lavoro.

Dal canto suo Caldoro, che non ha ancora decretato l’ufficialità dei potenziali componenti, avrebbe già scelto gli storici Pietro Craveri e Giuseppe Galasso, mentre per Minoli non ci sarebbe ancora nulla di certo. Fra i vari altri nomi papabili scelti da Caldoro ci sarebbero anche di Paola Testori Coggi, direttore aggiunto alla commissione Ue e di Lorenza Mochi Onori, sino a poco tempo fa soprintendente del Polo museale di Napoli.

E, mentre Roberto Vecchioni è in attesa del suo insediamento da presidente, l’unica notizia certa è che sarà Mario Resca, ex capo di Mc Donald’s Italia e ora direttore al Ministero dei Beni Culturali, ad essere il nuovo direttore generale.

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