Forum Culture, De Magistris: “Allibito per polemiche su Vecchioni”

La scelta del sindaco De Magistris di nominare Roberto Vecchioni presidente del Forum delle Culture 2013 ha alzato un polverone di polemiche: in prima fila c’è il Partito Democratico che critica la decisione del primo cittadino di sollevare dall’incarico l’ex assessore Nicola Oddati per affidare la presidenza al cantautore milanese.

Tra i più critici l’ex sindaco Iervolino che ha parlato di scelta “assurda”, spiegando che l’organizzazione del Forum delle Culture “presuppone una specifica esperienza culturale e organizzativa in quel settore ed un prestigio consolidato presso la Fondazione e le città che parteciperanno all’evento. Oddati – afferma la Iervolino – si è guadagnato tutto questo in sei lunghi duri e difficili anni di lavoro. È sicuro il sindaco che cacciando Oddati non fa perdere il Forum alla città? Sarebbe davvero un modo triste – conclude l’ex primo cittadino – di svendere l’interesse di Napoli per accontentare qualche amico ed elettore che non saprà neanche da che parte cominciare il suo lavoro”.

Ancora più pesanti le dichiarazioni di Gianni Lettieri, capo dell’opposizione di centrodestra a Palazzo San Giacomo: “De Magistris, affidando la presidenza del Forum delle Culture a Roberto Vecchioni, sostenitore della sua campagna elettorale, conferma di portare avanti una logica di spoil system che mortifica competenze e professionalità già acquisite e riconosciute. Viene da chiedersi – conclude Lettieri- quale sia il senso della sostituzione di Nicola Oddati a pochi mesi da un evento di tale levatura che punterà su Napoli i riflettori del mondo della cultura”.

Il fuoco delle polemiche non fa cambiare, però idea a De Magistris che spiega come “il nome di Vecchioni è nato dal fatto che, quando lui venne a Napoli l’ultima volta, disse che avrebbe voluto fare qualcosa per la città; siccome io lo considero, insieme con De Andrè, non solo un cantautore ma un poeta contemporaneo, credo che sia l’espressione che possa racchiudere anche l’unità del Paese“. Il primo cittadino in una nota afferma di essere “allibito nel leggere le dichiarazioni di diversi esponenti politici in merito alla decisione di chiamare Roberto Vecchioni a rivestire il ruolo di presidente del Forum internazionale delle Culture”.

Il sindaco parla di scelta fatta “nella massima trasparenza e senza nessuna tendenza di spoil system”, con l’indicazione di un nome di “alto profilo, e non solo sul piano nazionale, del mondo della musica, della letteratura e dell’arte in generale”. De Magistris rimarca come la nomina sia stata fatta non per “appartenenza alla medesima parrocchia politica” ma su criteri di “capacità e qualità”.

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