Reddito di Cittadinanza 2023, altra botta per i cittadini: addio a un’altra possibilità

Nuove modifiche previste per il Reddito di Cittadinanza 2023, ecco a cosa dovranno rinunciare i cittadini

In arrivo altre novità in merito al Reddito di cittadinanza pensato dal Governo Meloni, a definire la nuova versione del sussidio sono gli emendamenti al testo provenienti dalle commissioni parlamentari.

Reddito di cittadinanza 2023
Reddito di cittadinanza 2023 (Screenshot da Facebook)

Dal testo sparisce la parola ‘congrua’ in merito all’offerta di lavoro che il beneficiario deve accettare per non perdere il contributo anti-povertà. Riguardo alla distanza l’attuale regime è di 80 km e 100 minuti con pubblici mezzi di trasporto. Con la modifica però la proposta potrà arrivare da qualunque zona del territorio nazionale. Non verrà più preso in considerazione il domicilio del beneficiario. Questo potrebbe quindi essere costretto a trasferirsi e se non accetterà il sussidio sarà annullato.

Un’altra modifica riguarda il titolo di studio. La platea di beneficiari verrà ristretta in funzione al possesso di un diploma. Dall’1 gennaio 2023 a possessori del sussidio riceveranno l’assegno solo per sette mesi e non più 8 come era stato previsto. Questa modifica permetterà di risparmiare ben 200 milioni di euro. Somma di denaro che sarà investita per il finanziamento di altre misure.

Altre modifiche apportate al Reddito di cittadinanza 2023

Reddito di cittadinanza
Reddito di cittadinanza (Screenshot da Facebook)
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