Bonus 2400, in questi giorni è stato erogato per chi aveva già fatto domanda: non tutti riceveranno i soldi in un’unica soluzione
Il bonus di 2400 per le attività bloccate dalla pandemia è previsto dal Decreto Sostegni e in alcuni casi è stato già erogato, per intero. In altri, invece, l’erogazione non sarà unica e riguarda chi ha dovrà ricevere i soldi in posta. L’Inps in una comunicazione datata 9 aprile ha fatto sapere che per chi riceverà il bonifico in queste modalità, avverrà in tre diverse tranche.
Il motivo è il limite importo dalla legge per i contanti. Ci saranno due tre diverse soluzioni da 800 euro l’una. I beneficiari di questa misura sono in particolari i lavoratori stagionali nel settore turistico e dello spettacolo.
In questi giorni c’è chi ha ricevuto i fondi senza fare domanda perché già in precedenza aveva beneficiato di ristori previsto dal Decreto Sostegni e il bonifico è arrivato automaticamente.
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Bonus 2400 euro, a breve nuove domande
Ma ci sono delle novità anche per chi dovrà presentare la domanda la prima volta. Nei prossimi giorni l’Inps renderà noto le modalità della richiesta che dovrà essere avanzata entro il 30 aprile.
Restano però degli scontenti. Dalla platea dei beneficiari sono esclusi i lavoratori stagionali del settore agricolo. Chi può beneficiare dal periodo che va dal 1 gennaio 2019 all’entrata in vigore del Decreto Sostegni deve aver prestato lavoro per almeno 30 giorni ed essere stato licenziato involontariamente.
Tra i vari bonus per aiutare le persone in difficoltà causa pandemia c’è anche il quello per le casalinghe. È un po’ diverso dagli altri perché non consiste direttamente nell’erogazione di fondi ma nel facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro tramite corsi di formazione, soprattutto nel digitale.
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È importante dunque tenere sempre bene aperti gli occhi perché tanti sono gli aiuti previsti per i cittadini. Tra questi anche il bonus babysitter: c’è tempo fino al 30 giugno e si possono ottenere fino a 100 euro a settimana.
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