Vaccini Covid, Speranza: “Sono sicuri, 400mila inoculazioni in due giorni”

Torna a parlare sui vaccini contro il Covid il Minsitro della Salute, Roberto Speranza. I sieri sono sicuri e c’è una piccola accelerata della campagna.

Covid Speranza varianti
Le parole del Ministro della Salute (via Screenshot)

Torna a parlare il Ministro della Salute, Roberto Speranza, che si sofferma anche sul tema dei vaccini. Infatti stando alle parole del ministro, i sieri sono sicuri ed inoltre il paese ha dato una prima accelerata alla campagna vaccinale. Negli ultimi due giorni le dosi somministrate sono state 400mila. Numeri che non hanno niente a che vedere con paesi come Usa, Gran Bretagna ed Israele, ma che comunque fanno ben sperare.

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Inoltre Roberto Speranza ha ribadito quanto detto da Mario Draghi durante l’ospitata nell’hub vaccinale di Fiumicino. Infatti anche il Ministro della Salute ha ricordato che non c’è nessuna correlazione tra i tre decessi degli ultimi giorni ed il vaccino di AstraZeneca. Dopo una consultazione telefonica, l’Ema ha deciso di rivedere i dati del siero. Così non è arrivato il ritiro del vaccino, ma solamente dei due lotti incriminati, sottoposti ad un ulteriore revisione.

Vaccini, Speranza sicuro: “E’ l’unica arma che abbiamo per sconfiggere il virus”

Vaccino Johnson Ema
Il siero americano pronto ad arrivare nella penisola italiana (Getty Images)

Roberto Speranza ha speso altre due parole sui vaccini, ricordando che sono l’unica arma che abbiamo contro la pandemia. Inoltre buone notizie arrivano anche dall’Ema che ha assicurato che i benefici sono molto più superiori dei rischi. Nella giornata di ieri, infatti, l’Ente del Farmaco Europeo ha approvato il vaccino di Johnson & Johnson. Il siero di Janssen è il primo ad essere monodose e potrebbe dare una grossa mano alla lotta contro la pandemia.

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Inoltr l’Italia ha selezionato ben 56,7 milioni di dosi del vaccino nei pre-contratti. Già dalle prossime settimane, il colosso farmaceutico dovrebbe portare 6,5 milioni di dosi che andranno ad immunizzare altrettante persone. Così prosegue la campagna vaccinale italiana, nonostante il ritardo nelle consegne. Il premier Mario Draghi, adesso, spera che non ci siano ulteriori ritardi da parte di Johnson & Johnson.

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