La Regione Campania, come di consueto, ha reso noto l’aggiornamento della situazione del Coronavirus: il bollettino del 27 febbraio nel dettaglio.
La Regione Campania si appresta ad entrare nella seconda settimana di zona arancione. I dati, però, confermano un aumento dei casi importante e questo preoccupa dal punto di vista sanitario. Si teme, infatti, la saturazione delle terapie intensive. Da circa una settimana i contagi superano le duemila unità quotidiane. La pressione sulle strutture ospedaliere sta iniziando ad aumentare e per questo motivo il presidente De Luca ha annunciato misure drastiche.
Nel corso della diretta settimanale per gli aggiornamenti sulla situazione epidemiologica della Regione, il governatore ha fatto sapere che dalla giornata di lunedì 1 marzo ci saranno dei cambiamenti per il mondo della scuola. Considerato l’aumento dei casi e la diffusione delle varianti del Covid-19, infatti, la Regione ha deciso di chiudere le scuole di ogni ordine e grado sul territorio. La didattica in presenza, quindi, è durata circa un mese. I ragazzi torneranno a seguire le lezioni da casa. Stando alle parole del presidente De Luca, la misura resterà in vigore fino a quando non sarà terminata, o almeno a buon punto, la campagna di vaccinazione per il personale scolastico. A quel punto si ragionerà su un nuovo rientro in classe per gli studenti.
Intanto non si ferma la protesta dei ristoratori a Napoli: in mattinata hanno occupato la strada del lungomare per far sentire la propria voce. Le difficoltà economiche e la poca tempestività con cui vengono comunicate le decisioni in merito alle variazioni di colori continuano a danneggiare la categoria.
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Coronavirus Campania, il bollettino del 27 febbraio nel dettaglio
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