Coronavirus, il bollettino di oggi 8 febbraio

Coronavirus Italia, il bollettino di oggi 8 febbraio: contagi, positivi, guariti e morti a livello nazionale nelle ultime 24 ore.

bollettino coronavirus oggiIn Italia un test rapido per identificare le tre varianti del coronavirus che circolano nel Paese. Il risultato si avrà in appena due ore e già a partire da fine febbraio questo nuovo test potrebbe essere a disposizione di tutti i laboratori che fanno l’analisi dei tamponi molecolari. A riferirlo è l’Ansa.

Varianti Covid-19: cosa c’è da sapere. I virus, in particolare quelli a Rna come i coronavirus, evolvono costantemente attraverso mutazioni del loro genoma. Mutazioni del virus Sars-CoV-2 sono state osservate in tutto il mondo fin dall’inizio della pandemia. Mentre la maggior parte delle mutazioni non ha un impatto significativo qualcuna può dare al virus alcune caratteristiche come ad esempio un vantaggio selettivo rispetto alle altre attraverso una maggiore trasmissibilità, una maggiore patogenicità con forme più severe di malattia o la possibilità di aggirare l’immunità precedentemente acquisita da un individuo o per infezione naturale o per vaccinazione. In questi casi diventano motivo di preoccupazione, e devono essere monitorate con attenzione.

LEGGI ANCHE –> Spallanzani, le armi per battere il Covid: “Vaccino e anticorpi monoclonali”

Coronavirus, il bollettino di oggi 8 febbraio

bollettino coronavirus oggi
Il bollettino coronavirus di oggi.

Il bollettino di oggi 8 febbraio: 7.970 contagi, 307 morti, 15.082 guariti. 144.270 tamponi effettuati nelle ultime ventiquattro ore, il tasso di positività si attesta al 5,5% (-0,1%).

+36 terapie intensive | +261 ricoveri

LEGGI ANCHE –> Pensione sociale, a chi spetta: i requisiti e come ottenerla

Il ministro della Salute Roberto Speranza quest’oggi ha commentato con soddisfazione l’inizio delle vaccinazioni anti Covid per gli over 80. Ecco il suo messaggio: “Con la vaccinazione delle persone con più di 80 anni prosegue l’impegno per proteggere i nostri anziani che sono stati i più colpiti da questa pandemia. Grazie alle donne e agli uomini del Servizio Sanitario Nazionale al lavoro senza sosta per combattere il Covid-19”.

Impostazioni privacy