Riciclaggio, fermato imprenditore campano con 200mila euro in auto

Riciclaggio, fermato imprenditore campano con 200mila euro in auto in Calabria: non ha saputo spiegare la provenienza dei soldi

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Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria ha denunciato un imprenditore 50enne di origini campane per ricettazione. L’uomo, presidente di una squadra di calcio piemontese, viaggiava in auto con 200mila euro in contanti.

Alla richiesta di spiegazioni non ha saputo dire qual è la provenienza della grande somma che è stata sequestrata. Il gruppo di Locri ha fermato il Suv sul quale viaggiava insieme a un’altra persona per un semplice controllo. Visto il nervosismo dell’uomo le Fiamme gialle hanno avviato il controllo sulla vettura. In una busta di alimenti sono stati trovati i soldi in diversi tagli.

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Riciclaggio, controlli a tappetto nel Napoletano

Grande intervento del Comando Provinciale dei carabinieri di Napoli in vari Comuni. In tutto sono state identificate 148 per tante infrazioni e reati. Tre arresti anche a Torre Annunziata. Spaccio, detenzione di droga, mancata copertura assicurativa per le auto, guida senza casco: tanti sono i reati contestati.

Delle persone individuate a seguito di controlli stradali, 32 persone risultano già note alle forze dell’ordine. Non sono mancati i percettori del Reddito di Cittadinanza senza avere diritto come la donna 42enne di Scafati, in provincia di Caserta, scovata dai militari di Poggiomarino. La donna ha percepito indebitamente 14mila euro.

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A Torre Annunziata un ragazzo di Scafati è stato arrestato perché trovato in possesso di droga mentre era in auto nel parco Penniniello. Dopo il tentativo di fuga è stata perquisita la casa. Anche lì è stata trovata altra droga.

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