Scuola, De Magistris attacca De Luca: “Classi insicure ma sì al voto”

Scuola, ennesimo scontro tra De Magistris e il governatore De Luca. Il sindaco lo accusa di non pensare alla ripresa ma solo alle elezioni

Questa volta lo scontro tra il sindaco di Napoli Luigi De Magistris e il governatore Vincenzo De Luca ha come campo la riapertura della scuola. Il primo cittadino partenopeo attacca il governatore uscente impegnato nella tornata elettorale della prossima settimana.

Proprio queste elezioni sono, secondo il sindaco, il pensiero principale di De Luca, accusato di voler rinviare l’apertura delle scuole a dopo il 24 settembre (data attualmente prevista) perché consapevole di non avere il tempo necessario per sanificare gli istituti.

Ieri il governatore aveva messo in dubbio che si potesse riaprire tra dieci giorni, ma poi ecco il cambio d’idea.

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Scuola, De Magistris contro il governatore: “Pensa solo al voto”

Scuola De Magistris
Vincenzo De Luca (Getty Images)

Ieri De Luca aveva detto di non sapere se la scuola in Campania fosse ripresa il 24 perché non aveva certezza di quando sarebbero arrivati banchi e mascherine. Poi oggi ecco la dichiarazione che bisogna invece riaprire quel giorno.

Per il sindaco di Napoli ecco che questo indica che il vero interesse del governatore è solo il voto. Il primo cittadino ha dichiarato, polemicamente, che recarsi nei seggi è sicuro mentre andare a scuola per le lezioni no, poco importa al presidente della giunta regionale.

L’affondo poi continua sulla sanità: nell’accusa del sindaco durante il lockdown la Campania era la regione con meno tamponi e con meno posti per le terapie intensive mentre adesso la regione è sempre ultima nei tamponi ma prima nei contagi, ma il primato è nella spesa sanitaria.

“Dove sono andati i fiumi di denaro pubblico?” chiede il sindaco.

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