Livorno Napoli: azzurri a caccia della continuità

Pochi, pochissimi i giorni per smaltire la bella e pur sofferta vittoria casalinga contro i gallesi dello Swansea ed è già nuovamente tempo di pensare al campionato. Il Napoli dalle mille luci e qualche ombra di troppo, si rituffa nella ricorsa al secondo posto, con la speranza di allungare il distacco dall’inseguitrice Fiorentina ed eventualmente consolidare una terza posizione che vale i preliminari di Champions.

Trasferta di Livorno per nulla facile e da non sottovalutare, perché i toscani sono in piena corsa salvezza e desiderosi di riscattarsi per la sconfitta subita in casa ad opera dell’Hellas Verona la settimana scorsa. Azzurri chiamati ad un’altra dura sfida e che per l’occasione non potranno fare affidamento sugli squalificati Gonzalo Higuain e Raul Albiol, pilastro della difesa, che negli ultimi tempi stava iniziando ad accusare la fatica accumulata nel dover portare sulle sue spalle tutto il peso della difesa napoletana. Possibile rivedere in campo Pandev dal primo minuto per rimpiazzare l’attaccante argentino, anche se non è da escludere che Benitez possa dare una chance a Duvan Zapata. Suggestiva però potrebbe essere l’idea di mandare in campo Insigne, Mertens, Callejon ed Hamsik contemporaneamente, utilizzando il giovane attaccante spagnolo come attaccante, puntando nella capacità dei singoli di saltar l’uomo e creare quella superiorità numerica fondamentale per uscir fuori da partite complicate come sarà quella di Livorno. A centrocampo quasi sicuro il rientro di Jorginho al quale dovrebbe affiancarsi Inler, mentre in difesa Britos dovrebbe fare coppia con Fernandez.

Questa mattina a Castel Volturno allenamento leggero e poi dopo la conferenza stampa (da poco conclusa) partenza verso la Toscana. L’ottimismo di Benitez lascia ben sperare nonostante abbia avuto un giorno e mezzo per preparare la partita. Continuità di risultato, questo l’imperativo per gli azzurri che non possono permettersi di perdere altri punti oltre quelli già lasciati per strada, un vero e proprio patrimonio sperperato con il quale adesso il Napoli sarebbe li a guardare Juve e Roma dall’alto della vetta della classifica. Napoli che dovrà dosare le forze e centellinare le energie in vista dei futuri impegni di Europa League che tra due settimane entrerà nel vivo con incontri che si preannunciano sempre più duri e complicati.

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