San Carlo: prove regolari, da domani si torna in scena

Dopo il ‘Barbiere di Siviglia‘ saltato ieri pomeriggio a causa della protesta dei lavoratori contro il commissariamento deciso dal ministro Bray, e la conseguente ira della platea, l’atmosfera sembra piu’ serena. “Dopo lo spettacolo si ragiona, mai pregiudicare le rappresentazioni” e’ il pensiero del commissario che, in una intervista al Tg Rai Campania, in merito all’ostilita’ del sindaco de Magistris al commissariamento annuncia: “Sulla mia disponibilita’ il sindaco potra’ sempre contare, cosi come gli altri soci” auspicando condizioni di serenita’ e un clima costruttivo nel quale lavorare. Lignola ha confermato che il suo compito sara’ “approvare il bilancio previsionale, creare un piano industriale” e consentire cosi’ al teatro di accedere ai fondi della legge Valore Cultura.

Sono arrivate, dopo 24 ore, anche le scuse della Uil al pubblico “consapevoli che nella giornata di ieri si e’ consumata una brutta pagina della storia del teatro – si legge in una nota – Perche’, come siamo sicuri che i lavoratori tutti sono il cuore del teatro, il pubblico napoletano e’ il sale del suo successo”.

La Uil, pero’, parla anche di necessita’ di ripristino di “corrette relazioni sindacali” e di “apertura di un confronto unitario con l’unico interlocutore che e’ il Commissario Straordinario, confronto sul merito delle questioni, cosa questa che non e’ mai avvenuta durante tutta la fase che ha poi portato al commissariamento del Massimo napoletano”. Domani alle 20,30 (con replica domenica 26 gennaio, ore 18.00) riprende quindi regolarmente la stagione sinfonica con un concerto di Concerto direttore Paul Goodwin e Yefim Bronfman al pianoforte. In scena Orchestra e Coro femminile del Massimo con musiche di Beethoven, Felix Mendelssohn Bartholdy. Lunedi’ 27, alle ore 18.00, ci sara’ il Concerto della Memoria, Coro e Strumenti Solisti del Teatro di San Carlo. In programma Puccini, Verdi, Taralli, Bernstein.

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