Napoli: a Bologna senza sottovalutare l’avversario

Negli anticipi di ieri, Roma e Juventus hanno travolto le rispettive avversarie. Oggi alle 15 è il turno del Napoli, obbligato a vincere per mantenere invariato il distacco dalle due lì davanti. Benitez non cambia la sua mentalità, si va avanti passo dopo passo.

Comincia il girone di ritorno. Il Bologna, che all’esordio in campionato fu tramortito al San Paolo dal gol di Callejon e dalla doppietta di Hamsik, non vuole assolutamente ripetere la prestazione dell’andata. In panchina c’è un nuovo mister, Ballardin, chiamato in corsa per cercare di risollevare le sorti di una squadra che in questo momento è terzultima in classifica e che lentamente vede materializzarsi l’incubo della retrocessione. Nel calcio si sa, l’arrivo di un nuovo allenatore, pone tutti i calciatori in un’ottica diversa. Tutti vogliono far vedere il proprio valore, cercando di diventare determinanti in questa rincorsa verso una salvezza che, numeri alla mano, non è per nulla impossibile. Un risultato positivo contro il Napoli potrebbe essere una buona iniezione di fiducia per i felsinei desiderosi di riscattare un girone d’andata a dir poco deludente.

Casa Napoli. L’entusiasmo per l’arrivo di Jorginho, non distrae minimamente Rafa Benitez. Il tecnico spagnolo, segue con attenzione le vicende di mercato, ma resta concentrato sulla sua squadra attuale. Lui pensa solo alla sfida che arriva, poi a fine campionato, quando si tireranno le somme, si siederà al tavolo con Bigon e De Laurentiis per disegnare il nuovo Napoli. Di positivo c’è il quasi sicuro rientro di Marek Hamsik in campionato dal primo minuto, dopo la buona prova offerta nella porzione di partita giocata in Coppa Italia contro l’Atalanta. Con Benitez però nulla può essere dato per scontato e come da copione la formazione ufficiale si saprà poco prima dell’inizio del match.
Facile prevedere la riconferma dei soliti noti nel quartetto difensivo con Revelliére che potrebbe conquistare un posto da titolare sulla sinistra a scapito di Armero. A centrocampo scelte quasi obbligate, data l’assenza di Behrami, mentre in avanti Mertens dovrebbe partire dalla panchina per lasciare spazio ad Insigne, ma non è detto che Benitez possa far rifiatare Callejon. Scontata la presenza del Pipita Higuain alle cui spalle dovrebbe rivedersi Marechiaro.

I Numeri. 64 le partite giocate tra Bologna e Napoli in casa dei rossoblu, 32 vittorie del Bologna, 15 i pareggi, 17 le vittorie del Napoli. Arbitrerà l’incontro Damato di Barletta.

Napoli che chiude il girone d’andata con il record di punti conquistati. Fondamentale adesso continuare a vincere, soprattutto in trasferta in attesa degli scontri diretti con Juve e Roma, che si giocheranno entrambi tra le mura amiche del San Paolo.

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