Il vento dell’America’s Cup spinge il turismo a Napoli: Federalberghi fa un primo bilancio delle presenze negli alberghi della città durante la competizione velica e la somma è più che positiva. L’occupazione delle camere ha superato l’80%, con una presenza consistente di stranieri, soprattutto tedeschi, inglesi e francesi.
È Salvatore Naldi, presidente di Federalberghi Napoli a tracciare un primo bilancio dei riflessi della Coppa America in città: “Il lungomare è affollato di operatori, turisti italiani e stranieri e napoletani”, le parole del numero uno degli albergatori di Napoli. Lo stesso Naldi parla di “un risultato soddisfacente che deve segnare un punto di partenza per il rilancio del turismo cittadino“.
Le World Series possono quindi essere un traino per far riscoprire Napoli, città di mare, “fatto che molto spesso viene dimenticato”, afferma Naldi. “La cartolina di Napoli che oggi fa il giro del mondo rappresenta un panorama che merita una vetrina adeguata e di essere rispolverato – continua il presidente di Federlaberghi – . Il rilancio di immagine è un primo passo perché di Napoli si possa finalmente tornare a parlare in termini positivi“.
Proprio per intraprendere la strada del rilancio della città, secondo Naldi, bisogna dare continuità agli eventi: ecco perché Federalberghi aspetta con trepidazione il Giro d’Italia in programma a maggio, un’altra tappa del percorso che potrebbe portare alla rinascita del turismo a Napoli. Rinascita come quella che dovrà esserci per Città della Scienza: Luna Rossa devolverà una parte dei premi per la ricostruzione, “un’iniziativa importante e lodevole – commenta Naldi – che aiuta a rimettere in piedi un sistema che ha bisogno di sostegno”.
