Ha aperto ieri al pubblico partenopeo la mostra “Natura Nova”, promossa dalla Fondazione Giambattista Vico ed ospitata nella suggestiva sede della Chiesa di San Gennaro all’Olmo, a San Gregorio Armeno, nel cuore della Napoli storica, vera e quasi primordiale. Fucina culturale nella quale prendono forma i suoni, gli odori ed i colori e che ben si presta ad ospitare eventi culturali di qualità, come questa personale dell’artista Miranda Gibilisco, curata da Mariano Cipollini.
Una mostra fotografica nella quale ogni singolo scatto è frutto di una ricerca meticolosa nella quale la sensibilità dell’artista si fonde con la sua vita e le sue emozioni, tutte espresse in una sinergia perfetta tra opere esposte e contenitore espositivo, nel quale gli scorci e le vedute della Gibilisco non contrastano con l’atmosfera spirituale della chiesa, fondendosi con le fughe prospettiche e gli scorci che le architetture della chiesa stessa offrono al visitatore, che può osservare e vivere la mostra in un’atmosfera di sacralità nella quale si diffondono le musiche di Massimiliano Vetrone. Le fotografie della Gibilisco in questo senso possono essere considerate veri e propri sfondamenti prospettici che aprono finestre su tutto il mondo da lei visitato, girato ed osservato nei suoi viaggi. Proprio per questo anche il titolo “Natura Nova” spiega in maniera chiara la sua concezione della natura che regna sovrana nei suoi scatti potenti in cui acqua, aria, terra sono i soli protagonisti quali elementi vivi. Non semplici foto di paesaggi ma vere e proprie ricerche tematiche nelle quali la realtà si fonde e si confonde con la silenziosa e potente spiritualità degli spazi che diventano protagonisti e sapientemente rappresentati con spiccata sensibilità artistica e buon occhio fotografico.
L’artista. Siciliana nata a Siracusa nel 1953, ha iniziato fotografare molto giovane scoprendo fin da subito la sua passione per la rappresentazione della natura in tutte le sue forme, con attenzione particolare ai dettagli che solo un occhio attento e sensibile può cercare e fermare in maniera indissolubile, agli elementi primordiali ed agli spazi non antropizzati in cui non è presente nessun segno dell’opera dell’uomo. Miranda Gibilisco ha all’attivo anche altre mostre esposte in Italia, tra le quali si segnalano “Il gioco del vento”, “tra mare e cielo” e la più recente “un mare di bene”.
La mostra è organizzata dalla Fondazione Giambattista Vico ed ha il partenariato di Fare Ambiente ed è visitabile tutti i giorni dal 15 Marzo al 13 Aprile, dalle 9:00 alle 13:00 e dalla 15:00 alle 19:00, ingresso gratuito.
