Mazzarri (con Bigon) all’Inter, Cavani verso il Real Madrid e poi ancora Hamsik pronto ad andare via dopo la rapina subita lo scorso mese: il campionato del Napoli è ancora in pieno svolgimento, ma le ultime settimane azzurre sono state riempite più da voci di mercato che da punti. Il problema potrebbe essere proprio quello: la formazione partenopea, tecnico compreso, non sembra in grado di reggere i troppi rumors che la riguardano.
Ogni giorno esce una nuova notizia sul futuro dei prezzi pregiati della scuderia di De Laurentiis e l’incertezza anche sulla figura di Mazzarri non fa che rendere più complicate le cose: occorre allora uno sforzo da parte di tutti per riprendere la marcia interrotta dopo il successo con il Catania. Mancano ancora undici partite da giocare e, se proprio si ritiene la Juventus irraggiungibile, c’è da difendere un secondo posto che equivarrebbe alla qualificazione in Champions League, con cascata di milioni annessa.
Ecco perché, il gruppo Napoli deve ricompattarsi, ritrovare serenità psicologica e tornare a macinare risultati: tutto può ancora succedere in questo finale di stagione e non si può sprecare un’annata da sogno con un finale da incubo. Quanto fatto in campionato dagli azzurri finora è un patrimonio che deve essere gelosamente difeso da voci, attacchi e malelingue (su Cavani negli ultimi giorni si è detto di tutto).
Già domenica contro il Chievo, Mazzarri deve ridare vigore a una truppa giù di corda dopo aver fallito l’occasione di avvicinarsi alla Juventus: il Napoli deve isolarsi da tutto e tornare a volare verso un traguardo che è ancora alla portata degli azzurri. Crederci non costa niente, provarci è un obbligo.
