Napoli, crolla palazzo: si scava tra le macerie alla ricerca di vittime

Crolla un palazzo nel pieno centro di Napoli: questa mattina è venuta giù un’ala di un edificio al civico 80 della Riviera di Chiaia, tra Arco Mirelli e Piazza della Repubblica, poco distante dal consolato americano. I detriti del palazzo hanno investito un autobus e diverse auto in sosta, compresa una dei vigili urbani giunti sul posto poco prima per un intervento: nei veicoli per fortuna non erano presenti persone. Sul luogo del crollo sono giunti polizia e vigili del fuoco, ma anche ambulanze perché si teme la presenza di persone coinvolte.

I soccorritori stanno scavando tra le macerie per cercare eventuali vittime, mentre sul luogo del crollo c’è tensione per la presenza di molte persone che hanno reso difficile l’arrivo dei mezzi di soccorso. Ancora non chiare le cause dell’incidente: molti residenti, riporta ‘Repubblica, ritengono che da quando sono iniziati i lavori della metropolitana, i palazzi hanno subito un abbassamento di 18 millimetri.

Alcuni testimoni invece parlano di un forte rumore udito da una cabina elettrica che ha anticipato il crollo dell’ala dell’edificio che sorgeva proprio accanto. Il sacerdote Franco Rapullino parla di disastro annunciato: “Fanno monitoraggi continui per le crepe nei palazzi, ma credono sia un’esagerazione del popolo per i lavori del metrò: invece il pericolo c’era ed è stato sottovalutato“.

Apprensione c’è per una vigilessa chiamata da residenti dopo aver avvertito alcuni scricchiolii: di lei e del portiere dello stabile che era con lei non si hanno ancora notizie. Paura rientrata invece per Vincenzo, un meccanico della zona, di cui si erano perse le tracce subito dopo il crollo: sta bene.

AGGIORNAMENTO – Nessuna vittima: alle 12.30 a Napoli si può tirare un sospiro di sollievo. Il comando dei vigili del fuoco ha, infatti, diffuso, una nota in cui afferma che non ci sono vittime dopo il crollo del palazzo alla Riviera di Chiaia.

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