Tagli alle corse, la protesta dei Tir: Ischia senza rifornimenti alimentari

Stop alle derrate alimentari ad Ischia: autocarri e veicoli occupano banchine e strade limitrofe. È partita la protesta di tir e operatori del settore ortofrutticolo ed ittico che stanno attuando il blocco del traffico commerciale tra l’isola e la terra ferma. Dalla scorsa notte la protesta contro i tagli della compagnia privata Medmar ha preso il via: gli autisti contestano la decisione di tagliare le corse notturne da e per Ischia.

Nessuna sorpresa visto che il blocco era ampiamente previsto dopo i contrasti e le ripetute assemblee di categorie che si sono svolte nelle scorse settimane: stop totale quindi allo sbarco dei rifornimenti alimentari e via libera solo per medicinali, carburanti e camion dei rifiuti. 

“Non hanno ascoltato le nostre richieste e le nostre istanze – spiega il leader degli autotrasportatori Giovanni Lombardi – per questo siamo stati costretti a mettere in atto questa protesta. Non ci fermeremo fino a quando non saranno ripristinate le corse notturne”. Quella di oggi non è la prima protesta del genere, con l’ultimo blocco attuato nel 2006: autotrasportatori e commercianti oggi fanno fronte comune.

Il via alla manifestazione c’è stato intorno alle 8 di questa mattina con i manifestanti che hanno bloccato nel porto gli autocarri, pieni di derrate alimentari destinati ai supermercati, che arrivavano da Napoli con la nave Caremar delle 6.30. Il blocco è generalizzato e coinvolge anche il secondo porto dell’isola, quello di Casamicciola: anche qui si assiste alle stesse scene con i camion con le derrate alimentari che non arrivano a destinazione. In entrambi i porti a presidiare la situazione sono giunti uomini di polizia, carabinieri e guardia costiera.

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