Napoli via dall’incubo!!!

Ancora il Bologna ed ancora una sconfitta  nei minuti finali. Quasi una beffa del destino che in queste settimane sembra accanirsi in modo particolare con i ragazzi di Mazzarri. Ancora una volta l’albanese Kone colpisce nei minuti finali e con un altro fantastico gol, butta fuori gli azzurri dalla Coppa Italia. I detentori del titolo, scesi in campo con molti degli uomini di punta, sono stati eliminati dalla competizione che li ha visti trionfare sulla Juventus nella splendida finale giocata allo stadio Olimpico di Roma il venti Maggio scorso. In un San Paolo semi deserto, gli azzurri ci hanno provato in tutti i modi e dopo essere passati in vantaggio non sono riusciti a concretizzare una lunga serie di palle gol che avrebbero potuto chiudere la partita e garantire al Napoli il passaggio del turno ed un’altra super sfida con l’Inter.

Non Basta Cavani. Sempre lui, ancora lui, il Matador anche ieri sera si è fatto trovare presente all’appuntamento con il gol. Stavolta di testa con tanto di splendida elevazione e girata in rete. Un gol che aveva illuso i temerari presenti allo stadio. Invece accade ancora quello che non ti aspetti. L’incubo si materializza di nuovo ed il Bologna prima riesce a pareggiare e poi allo scadere passa addirittura in vantaggio, facendo piombare nel silenzio il San Paolo. Eppure anche ieri sera la prova degli azzurri non è stata male, i ragazzi ci hanno provato in tutti i modi perché sei palle gol nitide come l’acqua di sorgente la dicono lunga sulla caparbietà degli azzurri che quasi allo scadere potevano chiudere la gara con Pandev che invece centra il palo pieno, per non parlare della traversa colpita da Cavani su punizione nel primo tempo, che avrebbe potuto mandare gli azzurri al riposo con due gol di vantaggio. Invece la prima frazione di gioco ha visto andare in gol il Bologna con Pasquato. Nella ripresa poi, non c’è stata partita perché il Napoli è stato padrone del campo, ma allo scadere il Bologna ha trovato il coniglio nel cilindro ed ha portato a casa una qualificazione insperata.

Il calcio è anche questo ed in questo periodo la sfortuna sembra perseguitare il Napoli. Resta però di questa sfortunata notte calcistica il bel gesto di Cavani e Mazzarri che dopo il gol del Matador hanno alzato al cielo una maglia bianca con dedica a Cannavaro e Grava, vittime di una giustizia sportiva che di giusto non ha assolutamente nulla. I due punti al Napoli ed i sei mesi di squalifica ai due giocatori azzurri, hanno più il sapore di una beffa bella e buona piuttosto che di una sentenza frutto di accurate indagini. Qualcuno li in alto ha deciso che il Napoli andava fermato in qualche modo perché forse risiedeva troppo in alto in classifica e poteva dar fastidio, troppo fastidio. Adesso ci si aspetta la prova d’orgoglio, una risposta rabbiosa a tutti questi veleni gratuiti che tentano di minare la stabilità che regnava a Castelvolturno. Vincere tutte le partite possibili e restare in alto per molto tempo ancora, perché nonostante tutto nulla è perduto e crederci ancora è quanto mai necessario e doveroso soprattutto per onorare i compagni di squadra vittime della slealtà infinita di un loro ex compagno di squadra, quanto mai meschino. Coraggio Napoli esci da questo incubo maledetto e ricomincia a sognare, c’è una città intera che te lo chiede!

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