Perde portafogli con mile euro: restituito intatto

È la Napoli degli omicidi e della violenza senza motivi contro un ragazzo di appena quindici anni, ma anche quella dove possono esserci gesti di generosità: per una volta almeno è giusto anche raccontare la faccia bella di una città troppo spesso sulle prime pagine dei giornali per episodi di cronaca nera.

Protagonista di questa storia è Alfonso Graziano, 47enne magistrato della terza sezione del Tar di Napoli, originario di San Mango Cilento, in provincia di Salerno, ma arrivato da qualche mese nel capoluogo campano. Si era fermato in un’edicola di via Medina prima di andare in ufficio: arrivato a destinazione si è reso conto di non aver più con sé il portafoglio, lasciato probabilmente su una delle mensole dell’edicola. Una perdita non da poco, visto che all’interno del portafoglio c’erano due carte di credito, cinquanta euro in contanti e soprattutto un assegno in bianco da 950 euro.

Il magistrato torna immediatamente al chiosco e qui l’edicolante gli riconsegna il portafoglio con il suo contenuto intatto, spiegando che ad averlo ritrovato era stato un cliente. “Un episodio come questo – le parole del giudice al Mattino -sfata i luoghi comuni che circondano Napoli. Nessuno sapeva che lavoro facessi, sia l’edicolante che il cliente si sono comportati come cittadini onesti, come ce ne sono tanti in questa città. Sono davvero felice di lavorare in una Napoli meravigliosa e piena di umanità. Spero solo di poter ringraziare di persona chi ha ritrovato il mio portafoglio”.

Un grazie dovrebbe arrivare da tutta Napoli, una città che finalmente riesce a mostrare la parte di sè migliore: il modo migliore per rilanciare l’immagine del capoluogo campano, di certo piú economico ed efficace di qualsiasi grande evento.

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