Senza Cavani si vince lo stesso!

In una lunga ed estenuante stagione calcistica, le partite da giocare sono davvero tante. Tra campionato, impegni europei e Coppa Italia, giochi un considerevole numero di partite e nel calcolo delle probabilità può anche capitare che qualcuna la perdi. Lo sfogo di Mazzarri in settimana è una netta e chiara risposta a tutte le critiche piovute su di lui dopo le sconfitte di Eindhoven, Torino e Dnipro. Qui nel Golfo si era un po’ persa l’abitudine alla sconfitta e se riflettiamo un attimo, il merito è anche di Mazzarri, Bigon e del loro lavoro. Da quando è arrivato il Mister di San Vincenzo il Napoli è sempre un osservato speciale quando scende in campo, è diventata una squadra che ormai fa parlare di se e suscita interesse anche in Europa e si è piazzata stabilmente nelle parti alte della classifica. Questo però non sembra bastare all’affamato pubblico napoletano, che come ovvio che sia, vorrebbe sempre la squadra vittoriosa in campo.

Un fortino chiamato San Paolo. Le mura amiche garantiscono a questo Napoli una marcia in più e non a caso gli uomini di Mazzarri hanno il miglior rendimento casalingo del campionato insieme alla Juve. Il pubblico del San Paolo ed il suo calore, rendono ogni partita sempre speciale ed i giocatori questo lo avvertono chiaro e forte. Merito anche questo del duro lavoro di Mazzarri e De Laurentiis, che hanno restituito ai tifosi, una squadra in grado di fronteggiare di nuovo avversari di livello immenso, catapultando Napoli e la sua tifoseria, di nuovo in uno scacchiere di portata Europea.

Senza Cavani. Ieri pomeriggio si era fermato in allenamento accusando un lieve fastidio. Questa mattina durante la rifinitura a Castelvolturno lo staff medico ha evidenziato un affaticamento muscolare per il Matador, che avrà bisogno di un po’ di riposo, visti anche gli impegni ravvicinati che aspettano gli azzurri. Spazio dunque a Lorenzo Insigne che stasera potrà vivere una personale notte magica supportato dal suo pubblico e soprattutto dalla squadra titolare che, dispiace dirlo, non è la stessa con la quale gioca in Europa. Questa sera Lorenzo avrà il duro compito di non far rimpiangere il Matador. Poco importa se il Chievo verrà con il velato intento di strappare (come suo solito) il pareggio, barricandosi in difesa e cercando di colpire a bruciapelo. Lorenzo con gli altri due li davanti, è in grado di creare quell’alchimia tecnica capace di scardinare gli spazi più angusti. Il talento azzurro sa bene che stasera avrà un’occasione importantissima contro un avversario che negli ultimi anni si è rivelato una vera bestia nera del Napoli.

Sfatare il tabù Chievo e conquistare tre punti preziosissimi che fanno classifica e riportano serenità. Questo l’imperativo dei titolarissimi che stasera scenderanno in campo anche per scacciare via tutte le polemiche ed i veleni di queste settimane, vicenda calcioscommesse inclusa. Resta solo da scongiurare l’incognita pioggia, che di certo non aiuta il bel calcio, ma ai napoletani questo non importa perché per loro ci sono sempre, con o senza nuvole, sono quelle che corrono con una palla al piede sul prato del San Paolo.

Impostazioni privacy