Meno di due settimane a Juventus-Napoli: la pausa per la nazionale ha reso ancora più snervante l’attesa per la ‘madre di tutte le partite. Alla ripresa del campionato a Torino andrà in scena lo scontro diretto tra le due prime delle classe: Juventus e Napoli si affronteranno per il primato in classifica e per l’ennesima rivincita dopo la finale di Coppa Italia e la tanto chiacchierata sfida di Supercoppa.
Contro i bianconeri, la formazione di Mazzarri dovrà sfornare la prestazione perfetta: allo ‘Juventus Stadium’ la formazione di Conte non ha mai perso e non ha certo intenzione di farlo ora che è in palio il primo posto in classifica. Lo scontro diretto arriva sicuramente un po’ presto, siamo appena all’ottava giornata, ma potrà dare comunque indicazioni importanti per il proseguo del torneo: ne è consapevole anche Lorenzo Insigne, piccolo tenore partenopeo messo un po’ in disparte nelle ultime uscite dal tecnico.
“Siamo primi – le parole del giovane attaccante alla ‘Gazzetta dello Sport’ – ma è presto. Il Napoli quest’anno gioca molto più di squadra e possiamo battere tutti”. Anche la Juventus, prossima avversaria degli azzurri: “Loro non sono più forti, ma sono più completi. Hanno in rosa grandi calciatori: se gioca Vucinic sta fuori Quagliarella, se gioca Giovinco sta fuori Matri. Poi Asamoah, Pirlo, Isla, Vidal…”
Insomma a leggere i nomi della Juventus un po’ di timore potrebbe venire, ma non per ‘Il magnifico’ che ha già la ricetta per battere i bianconeri: “Aggrediamoli e non facciamo ricevere palla a Pirlo”. Insigne indica la strada per il successo, anche se toccherà a Hamsik, Pandev e Cavani, percorrerla: “Mazzarri con me è stato chiaro: mi ha detto che sarei stato la prima scelta dopo loro tre e così è stato. Deluso? Ma scherziamo! Ho davanti tre campioni”. I tre tenori che dovranno trascinare gli azzurri all’impresa.