Loreto Mare, anziano cade da barella e muore poco dopo

È morto nel cuore della notte all’ospedale Loreto Mare, dopo essere caduto dalla barella sulla quale era stato adagiato dopo il ricovero: per un novantenne a nulla è servito l’intervento dei sanitari, allertati dal tonfo udito da alcune persone presenti nel reparto. L’episodio è accaduto domenica notte nella struttura sanitaria di via Amerigo Vespucci: l’anziano era stato ricoverato alcuni giorni prima per una una grave insufficienza cardiorespiratoria.

Il quadro clinico ha reso necessario il ricovero, ma, in assenza di posti letto liberi, il novantenne era stato sistemato su una barella nel corridoio del reparto di medicina, dove era già presenti altre barelle. Nella giornata di domenica le sue condizioni sembravano essere migliorate, tanto che il figlio aveva anche deciso di tornarsene a casa: nella notte però, intorno alle 2,30, è avvenuto l’incidente.

A dare l’allarme sono stati i familiari di altri pazienti ricoverati nello stesso reparto: dopo aver sentito un rumore forte, si sono accorti che il novantenne era caduto dalla barella, richiedendo l’intervento dei sanitari. Il personale del reparto si è attivato immediatamente e ha effettuato gli accertamenti del caso, i cui risultati non hanno evidenziato alcun tipo di danno collegabile alla caduta. Ciò nonostante i sanitari hanno deciso il trasferimento nel reparto di animazione, dove dopo poco l’uomo è spirato. La direzione dell’ospedale conferma l’incidente, ma nega l’esistenza di qualsiasi tipo di legame tra la caduta e la morte del paziente.

I medici sostengono, infatti, che l’uomo soffriva già di gravi patologie e spiegano il suo decesso con l’insorgenza di complicazioni per malattie pregresse.

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