Parte da Napoli l’impegno contro gli sprechi alimentari

Parte da Napoli l’impegno per ridurre gli sprechi alimentari in tutta la Regione. Il Comune ha firmato una convenzione con Slow Food e Last Minute Market per attivare a Napoli e provincia progetti per il recupero e la conversione degli sprechi.

Inoltre, l’impegno è quello di portare avanti iniziative utili a sensibilizzare i cittadini con eventi e seminari. Il documento, che è stato sottoscritto dal sindaco De Magistris si chiama Carta Spreco Zero. Il primo cittadino partenopeo è il primo amministratore pubblico del sud a sottoscrivere il documento. La carta contro lo spreco, infatti, prende spunto dall’appello lanciato durante la manifestazione Trieste Next e della campagna “Un anno contro lo spreco”, diretta dal fondatore di Last Minute Market Andrea Segrè.

La Carta Spreco Zero per il momento è stata sottoscritta da altri sindaci del nord est e alcuni governatori come Luca Zaia per il Veneto e Renzo Tondo per il Friuli Venezia Giulia.

“La Carta Spreco Zero è un codice di buone pratiche che raccoglie le indicazioni dell’Ue e che produrrà una serie di iniziative, anche nelle scuole e con i cittadini e gli esercenti commerciali, per contrastare lo spreco alimentare”, a spiegarlo è De Magistris in persona a margine della firma avvenuta ieri a Palazzo San Giacomo.

“La sfida che ci si prospetta è quella di realizzare un modello di sviluppo ecosostenibile superando il capitalismo, – continua il primo cittadino –  attualmente in crisi, che ha prodotto la crisi in atto ma anche una distruzione delle risorse del pianeta, generando squilibri sociali inaccettabili”.

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