De Magistris fa il bagno a via Caracciolo

De Magistris sceglie ancora una volta Facebook per parlare a Napoli. Nei giorni torridi di Nerone anche il sindaco non riesce a resistere alla tentazione di farsi una rifrescata: così eccolo parlare tra i bagnanti in via Caracciolo, ormai ribattezzato il lungomare liberato.

Sulla pagina ufficiale del primo cittadino partenopeo c’è una vera e propria gallery, che lo vede immerso in acqua e chiacchierare con i bagnanti. Da Mergellina De Magistris ha twittato: “Eccomi al mare,spiaggia libera,mare unico, balneabile di qualità eccellente, panorama unico al mondo…dove sono?”, poi è arrivata la carrellata di foto su Facebook con tanto di commento: “E’ la mia città, la città di tutti, la città dell’accoglienza, dove ogni giorno si dimostriamo che cambiare è possibile”.

Quello che una volta era conosciuto come il lido Mappatella è uno dei pochi tratti di spiaggia libera esistenti in città. Proprio nei giorni scorsi l’amministrazione comunale si è scontrata con il comitato “Una spiaggia per tutti”, che sta raccogliendo le firme, ad oggi 15mila, per rendere pubblico tutto il lungomare da Bagnoli a Pozzuoli. Nei giorni scorsi il Comitato ha affisso dei manifesti pe rpromuovere la campagna e ha reso noto di non riuscire a dialogare con Palazzo San Giacomo. I rappresentanti del Comitato, infatti, hanno anche disertato un incontro con il sindaco e l’assessore Lucarelli.

‘La creazione di una spiaggia pubblica a Napoli e’ da sempre un obiettivo di questa amministrazione, per questo non riusciamo a comprendere, e dispiacciono, le recenti prese di posizione del ‘Comitato una spiaggia per tutti’, con il quale da tempo ci stiamo confrontando, anche per mezzo del mio assessorato, condividendone le finalita’ di azione”. Lo ha affermato, in una nota, l’assessore ai Beni comuni e alla democrazia partecipata di Napoli, Alberto Lucarelli.

Intanto, quello di oggi è per De Magistris un segnale forte, che ha voluto sottolineare la balneabilità della zona più volte messa in discussione e il cambiamento. Del resto, il post si intitola “C’è un posto nel mondo…Dove la città: rivive il mare; dove la spiaggia è pubblica; dove l’acqua è balneabile con qualità (eccellente); dove il wifi è gratuito; dove il lungomare è liberato dalle auto; dove il panorama è invidiato e apprezzato da tutti”.

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