UCI Cinemas Casoria e le insidie dell’ultimo spettacolo

L’ultima volta che mi sono ritrovato a parlare dell’Uci Cinemas è stato nel 2008, nel mio blog personale, per un problema di proiezione e di rimborso biglietti. Da allora, devo essere sincero, sono tornato diverse volte al multisala di Casoria e non ho avuto problemi se non qualche volta per quelli legati alla pulizia delle sale oppure al tipo di “fauna indisciplinata” che popola quel cinema.

Ieri sera però mi sono ritrovato in una situazione spiacevole ed alquanto inammissibile. L’idea era quella di godermi nella nuova sala iSense il reboot “The Amazing Spider-Man” diretto da Marc Webb, ma al termine della proiezione, circa l’1.30, uscito dalla sala ho avuto la spiacevole sorpresa. Nel garage sotterraneo dove avevo parcheggiato l’auto ho trovato tutto spento. Ho creduto che camminando una qualunque fotocellula attivasse l’illuminazione, ma nulla. Un buio davvero intenso che solo un garage sotterraneo di notte e senza luci può regalare. Piuttosto che rischiare di andare a sbattere da qualche parte oppure di inciampare, sono immediatamente tornato all’entrata del cinema ma naturalmente, senza troppa sorpresa giù era tutto completamente chiuso, anche perchè a fine proiezione non si esce all’interno della struttura ma direttamente in strada.

A questo punto, ricordando a senso la posizione ed aiutandomi con la luce del cellulare mi sono addentrato nel garage ed arrivato nelle vicinanze dell’auto ho acceso i fari con il telecomando (santa cosa). A quel punto ho messo in moto e via, uscendo pergiunta controsenso perchè la sbarra di uscita non si alzava. Praticamente, forse stufi di aspettare fino alla proiezione del film, gli addetti della Securquest s.r.l., la società che gestisce il garage dell’Uci Cinemas, han ben pensato di spegnere tutto ed andare a casa a dormire. Sarebbe bastato un minuto in più di attesa per evitare questo inconveniente, anche perchè a fine proiezione, senza neppure guardare i titoli di coda, mi sono alzato e sono andato via velocemente, perchè già abbastanza tardi. Ma in ogni caso avrebbero dovuto lasciare le luci accese, perchè consapevoli del fatto che c’era ancora una macchina parcheggiata, la mia, a fronte di 12/13 persone presenti in sala che però evidentemente avevano deciso di lasciare la loro all’aperto.

Molti sorrideranno, altri risponderanno: “paura del buio?” No, non si tratta di paura del buio, anche perchè personalmente non mi ha scomposto più di tanto questa situazione, anzi sono contento di essere riuscito a recuperare la macchina senza troppe complicazioni. Quello che giudico inammissibile è che un Multisala come Uci Cinemas, possa permettere una situazione del genere. Io avevo il cellulare che fa in ogni caso una buona luce, ricordavo più o meno la posizione della macchina che fortunatamente ha il sistema di accensione fari da lontano. Alternative? Neppure un’anima per chiedere informazioni o aiuto. Mi sono immedesimato in una coppia un pochino più anziana, o in una coppia di ragazze magari non troppo intraprendenti e vi assicuro che pensandoci bene non è una bella situazione. Qualunque malintenzionato poteva nascondersi nel buio ed attendere pazientemente la sua possibile vittima. Una situazione davvero inverosimile.

Possibile che a fronte di 26,60 per due biglietti e 2€ di parcheggio un cliente debba trovarsi ad affrontare questo tipo di difficoltà solo perchè colpevole di aver scelto l’ultimo spettacolo per problemi di tempo? Senza contare che tutte le poltrone della sala erano piene di popcorn e di cocacola rovesciata, ho dovuto pulire il posto prima di sedermi.

Spero che la Direzione dell’Uci possa dare una spiegazione valida per quanto accaduto.

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