Perquisizioni al Comune di Quarto e a casa del Sindaco: presunte infiltrazioni del clan Polverino

Da questa mattina il Comune di Quarto è sotto sopra. Sono in atto, in fatti, diverse perquisizioni dei carabinieri per sospette infiltrazioni del clan Polverino. I militari dell’Arma stanno effettuando controlli a tappeto, infatti sono entrati negli uffici comunali, a casa del primo cittadino e in quelle di alcuni consiglieri comunali e imprenditori della zona.

A quanto si apprende il sindaco Massimo Carandente Giarrusso non è iscritto nel registeo degli indagati, ma da questa mattina è a colloquio nel suo ufficio con due militari che stanno coordinando l’inchiesta che riguarderebbe alcune licenze edilizie riguardanti gli anni scorsi e le precedenti amministrazioni.

Le indagini sono coordinate dai pm Ardituro, Del Gaudio e Ribera su presunte pressioni del clan Polverino, operante nella zona flegrea a nord di Napoli, sulle scelte urbanistiche sia di carattere pubblico che privato. Le indagini si basano sulle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia. Si tratta di Roberto Perrone, capo zona dei Polverino nel comune di Quarto. Nel mirino degli investigatori alcune autorizzazioni edilizie concesse negli anni scorsi, per verificare se ci siano state operazioni illegali. Tra gli indagati ci sarebbero alcuni dipendenti dell’ufficio tecnico del Comune.

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