Perforazione Campi Flegrei: oggi assemblea pubblica

L’annuncio dell’imminente perforazione dei Campi Flegrei ha riattivato la protesta: oggi pomeriggio alle 17 presso il Trinity Point di Viale Campi Flegrei si terrà un’assemblea pubblica organizzata dal Comitato Rischio Vulcanico nei Campi Flegrei che avrà come titolo “Valutazioni sulla pericolosità delle perforazioni a Bagnoli nella caldera attiva dei Campi Flegrei”.

Durante l’incontro, come si può leggere nel comunicato diffuso dal comitato, professori universitari ed esperti del settore spiegheranno i rischi legati alla perforazione che è stata preannunciata all’interno di Bagnoli Futura e che poi si estenderà anche nel golfo di Pozzuoli. L’assemblea vuole essere un momento di confronto per provare anche a far cambiare idea al Comune di Napoli che ha dato il via libera alla trivellazione: “Riteniamo azzardato – affermano il commissario campano dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli ed il responsabile dell’ area flegrea del Sole che ride Giuseppe Martusciello – aver autorizzato trivellazioni fino a 3800 metri di profondità in un vulcani tra i più pericolosi al mondo. Una ricerca – continuano Borrelli e Marusciello -, finanziata per milioni di euro, che non esclude, secondo diversi esperti di caratura internazionale, rischi di arrivare al magma e scatenare fuoriuscite di gas o peggio ancora generare terremoti in una delle zone più densamente abitate al mondo”.

L’operazione è stata annunciata nei giorni scorsi da Giuseppe De Natale, dell’Osservatorio Vesuviano dell’Istituto Nazionale di Geologia e Vulcanologia (Ingv), coordinatore del progetto che prende il nome di ‘Campi Flegrei Deep Drilling’. Un programma, finanziato dal Consorzio internazionale per le perforazioni profonde continentali, che fu fermato nel 2010 dal no dell’amministrazione comunale di allora: ora invece la Giunta De Magistris ha dato il via libera.

 

Impostazioni privacy