Gilles Muller non ha mai vinto un torneo Atp è vero, però ha giocato tornei dello Slam e vinto contro gente come Agassi, Roddick, Nadal, e ancora Del Potro, Robredo, Cilic, Wawrinka, Monfils (solo per citarne alcuni). Ricordi evidentemente che non gli sono serviti oggi, contro il ben più modesto Pedro Sousa, ventitreenne numero 425 del mondo.
Una brutta prova la sua, che non ha giustificazioni, anche perché soprattutto nel primo set l’avversario non ha fatto nulla se non sbagliare il meno possibile: nessun colpo vincente eppure tre palle break a disposizione. Il lussemburghese sbaglia parecchio, troppo e se le prime le riesce a neutralizzare, la terza, sul 4-4, no. E così il primo set se ne va 6-4. Al rientro in campo Muller non regala illusioni ai molti spettatori che hanno preferito il tennis al calcio: al terzo games perde il servizio e complice, ora sì, un avversario che gioca e mette la pallina sempre vicino alle righe, non riesce a riprendersi.
La partita termina 6-4 6-2, con i complimenti per il portoghese che però ora se la dovrà vedere contro Kuznetsov che in mattinata ha eliminato la testa di serie numero otto Florent Serra per 6-2 7-6 (4). Il russo – che ha riscosso i favori del pubblico – a fine partita ha dichiarato: “Ho giocato molto bene nel primo set. Il secondo set è stata una battaglia ma sono riuscito a giocare bene nei momenti importanti e chiudere la partita al tie-break. Mi piace molto questo torneo, spero di andare il più avanti possibile. Napoli è una città bellissima ed il pubblico è molto caloroso. Vorrei che da Napoli partisse la mia scalata ai top 100. Poi si vedrà”.
Gli altri due tennisti che si sfideranno nei quarti della parte alta del tabellone sono il belga Maxime Authom e il francese Adrian Mannarino. Il primo ha eliminato Fischer dopo una maratona di tre set con il punteggio di 5-7 6-1 7-6 (2), il secondo invece, ha sconfitto senza difficoltà il ceco Jebavy 6-2 6-1.
Domani gli ultimi due italiani ancora in corsa sono attesi da due match difficili. Inizia Thomas Fabbiani alle 12.00, dato in gran forma, nel pomeriggio, dopo le 15.00 sarà la volta di Riccardo Bellotti, che arrivato dalle qualificazioni, non ha nessuna intenzione di fermarsi qui.
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