La telefonata tra De Falco e Schettino. “Vada a bordo!”

E’ stato un vero e proprio braccio di ferro quello tra il comandante De Falco della capitaneria di porto di Livorno e il comandante Francesco Schettino, rintracciato a terra dopo aver abbandonato la nave Costa Costa Concordia in seguito al naufragio, mentre erano in pieno svolgimento le operazioni di soccorso ai passeggeri: da una parte l’ordine perentorio e ripetuto fino allo sfinimento di tornare a bordo per coordinare i soccorsi dalla nave e non dalla riva, dall’altra Schettino “il temporeggiatore”, che di risalire a bordo proprio non ne vuol sapere e non sa più che pesci pigliare per sfuggire… Se fosse una commedia sarebbe esilarante assistere alla scena, con Schettino che drizza le orecchie e si informa bene su dove sia il soccorritore e, una volta informato del fatto che ci sono dei cadaveri, trova il buio come scusa per non risalire a bordo, ma purtroppo è una tragedia.

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D: Vada  a bordo, c…o!!!

S: Comandante, per cortesia…

D: No, per cortesia, lei adesso prende e va a bordo, mi assicuri che sta andando a bordo!!!

S: Io sto andando qua, con la lancia dei soccorsi, sono sotto qua, non sono andato da nessuna parte… sono qua

D: E che sta facendo comandante?

S: Sto qua per  coordinare i soccorsi…

D: Che sta coordinando  lì???!!! Vada a bordo e mi coordini i soccorsi da bordo!!! Lei si rifiuta?

S: No, no, non mi sto rifiutando…

D: Lei si sta rifiutando di andare a bordo, comandante!

S: No, non mi sto rifiutando…

D: E mi dica qual è il motivo per cui non ci va!

S: Non ci sto andando perchè ci sta l’altra lancia che si è fermata…

D: Lei vada a bordo, è un ordine! Lei non deve fare altre valutazioni, lei ha dichiarato l’abbandono nave, adesso comando io! Lei vada a bordo! E’ chiaro?!… Mi chiami immediatamente da bordo, c’è il mio aerosoccorritore lì

S: Dove sta il suo soccorritore?

D: Il mio soccorritore sta a prua, avanti! Ci sono già dei cadaveri Schettino, avanti!

S: Quanti cadaveri ci sono?”

D: Non lo so! Uno lo so! Uno l’ho sentito! Me lo deve dire lei quanti ce ne sono, Cristo!

S: No, ma si rende conto che è buio e qua non vediamo nulla?

D: E che vuole tornare a casa, Schettino? E’ buio e vuole tornare a casa? Salga sulla prua della nave tramite la biscaglina e mi dica cosa si può fare, quante persone ci sono e che bisogno hanno, ora!!!

S: Sono assieme al comandante in seconda qui..

D: Salite tutt’e due allora, tutt’e due, come si chiama il secondo??? … Lei e il suo secondo salite a bordo, ora!!!… E’ chiaro?

S: Comandante , io voglio salire a bordo, semplicemente che l’altra scialuppa qua, ci sono gli altri soccorritori, si è fermata, si è fermata… Adesso ho chiamato altri soccorritori…

D: Lei è un’ora che mi sta dicendo questo! Adesso va a bordo, v-a-a-b-o-r-d-o- e mi viene a dire quante persone ci sono!

S: Va bene comandante…

Ma a bordo, come sappiamo, non ci ha più messo piede e, probabilmente, mai più lo farà.

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