Rinvio Napoli-Juventus, si recupera il 29 novembre ma quante polemiche

Dovrebbe essere il 29 novembre la nuova data in cui si disputerà Napoli-Juventus: la decisione dovrebbe essere annunciata nelle prossime ore dalla Lega di Serie A, visto l’impossibilità di far giocare la partita il 30 novembre. Oltre alla decisione sul giorno in cui sarà recuperato il big match, rinviato ieri per il maltempo che ha colpito la Campania, a tenere banco sono soprattutto le polemiche scatenate per la decisione presa dalla Prefettura partenopea. In molti, soprattutto nell’ambiente juventino, hanno avuto da ridire sulla scelta di non far disputare il match, con polemiche che hanno coinvolto anche dirigenti di altre squadre, come Lo Monaco (Catania) e Ghirardi (Parma).

A Napoli c’era il sole e il terreno di gioco era praticabile: queste le considerazioni fatte da tifosi e dirigenti bianconeri. A rappresentare il disagio juventino il titolo dell’edizione odierna di Tuttosport: “O Sole mio”, con una foto del San Paolo baciato dal sole. Peccato però che verso sera il cielo è tornato a farsi grigio e lampi e pioggia sono ricomparsi in città: ma questa è solo una parte del problema, di una discussione che va avanti da un giorno e che sembra davvero fuori dalla realtà.

Si parla di stadio agibile, di terreno di gioco praticabile e nessuno che vada a vedere le motivazioni che hanno spinto il Prefetto De Martino (e non il Napoli, giusto per chiarirlo) a non far  disputare il match. Il rinvio è stato deciso per motivi di ordine pubblico: le strade che costeggiavano il San Paolo erano allagate e con i tanti spettatori previsti si sarebbe scatenato il caos, ma non è tutto. Le previsioni meteo indicavano un nuovo peggioramento della situazione, in contemporanea con l’inizio della partita (cosa realmente accaduta): chi si sarebbe assunto la responsabilità di 60mila persone da far affluire e defluire all’interno del San Paolo?

E ancora: gran parte delle forze dell’ordine erano impiegate nell’affrontare l’emergenza meteo e avrebbero dovuto lasciar perdere tutto per garantire la sicurezza di Napoli-Juventus. Bastano questi motivi per far placare le polemiche? Si pensa davvero che un Prefetto, in accordo con Sindaco e Questore, prenda una decisione come quella di ieri solo per “fare un piacere al presidente del Napoli”? Questa è la stima che si ha delle istituzioni partenopee?

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