La BpMed Napoli non si ferma più: sbancata Trieste

Inarrestabile: la marcia della BpMed Napoli non conosce ostacoli. La squadra di coach Bartocci espugna anche il parquet di Trieste (82-86) e porta a sei il numero di vittorie consecutive ottenute in questo fantastico inizio di stagione; fantastico come gli azzurri, capaci di rimontare nove punti in un amen, portarsi a + 11 e poi reagire negli ultimi minuti quando i padroni di casa si sono rifatti sotto. Capolista indiscussa del proprio girone, solo la Paffoni Omegna tra le 24 squadre della Divisione Nazionale A riesce a tenere il passo della neonata compagine partenopea: la nuova era del basket a Napoli non poteva avere un preludio più dolce.

Dopo il successo al cardiopalma di domenica scorsa contro Ruvo, Napoli prova a creare meno problemi di cuore ai suoi tifosi con una partenza a razzo che porta subito gli azzurri a +8; è solo un fuoco di paglia però, perché l’AceGasAps Trieste ricuce subito lo strappo e chiude il primo quarto in vantaggio di 2 punti (22-20). Nei secondi 10 minuti sono i padroni di casa a menare le danze: gli azzurri perdono troppi palloni e Ruzzier e Gandini li puniscono facendo volare Trieste a + 9; Napoli riesce anche a rientrare con uno straordinario Musso (-1), prima però di vedersi nuovamente distanziare dai padroni di casa che vanno all’intervallo lungo sul +9 (44-35).

Partenza sprint della BpMed nel terzo quarto: un parziale di 0-8 riapre il match; Trieste prova nuovamente l’allungo con Carra e Zaccariello, ma Rizzitiello e Gatti ristabiliscono le distanze. Ora si gioca punto a punto, ma Napoli non sbaglia più e con Musso, Iannilli e Rotondo allunga fino ad andare all’ultimo intervallo sul +11 (61-72). Le vittorie facili non sembrano piacere agli azzurri, così Trieste trova la possibilità di rimettersi in carreggiata portandosi a -2 a 120 secondi dalla sirena finale (76-78); soffrire fa parte del Dna della BpMed Napoli che però trova sempre il guizzo vincente. Domenica scorsa era toccato a Gatti trascinare alla vittoria gli azzurri, questa volta è Musso che incornicia la sua prestazione con cinque punti consecutivi (una tripla e due liberi) che fissano il punteggio sull’82-86 e fanno esplodere la gioia di Napoli.

Volano gli azzurri in testa alla classifica: la loro grinta, il loro cuore, le loro vittorie erano ciò che serviva per rilanciare il basket in città. Napoli ha riscoperto le emozioni che sa dare la palla a spicchi e ora non vuole più fermarsi.

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