Caserta, mangia babà mentre guida bici: patente ritirata per stato ebbrezza

Non passa settimana in Italia senza avere notizie di pirati della strada e incidenti provocati da guida sotto l’effetto dell’alcol: in questi casi si punta il dito sulla poca severità della legge italiana e sulla mancanza di controlli accurati.

Da oggi, forse, qualcosa potrà cambiare nel giudizio degli italiani e il “merito” di tutto questo è di una donna casertana cui è stata ritirata la patente perché guidava in stato di ebbrezza. Dove è  la notizia? Innanzitutto la donna non era al volante di una fuoriserie, ma di una bicicletta; se si entra nei particolari della vicenda, poi, c’è di che rimanere sbigottiti: la signora, infatti, ha dichiarato di essere astemia e di non aver quindi  potuto ingerire nessuna bevanda alcolica, tantomeno in quantità tale da risultare positiva al controllo alcolemico.

Ecco allora che in scena entra lui, uno dei “napoletani” che il mondo ci invidia: il babà. Proprio così: alle forze di polizia che l’avevano fermata, la signora ha “confessato” di aver mangiato un paio di babà bagnati nel rum alla festa per il battesimo del nipotino. Troppo forte il richiamo dei dolci per resistere: colpa loro quindi se il tasso di alcol fatto registrare dalla signora era di poco superiore alla norma (0,9 mentre il limite massimo è di 0,5).

La donna ha provato a spiegare tutto agli agenti, ma non c’è stato niente da fare: per lei è arrivato il ritiro della patente per guida in stato di ebbrezza. Il nuovo codice della strada equipara, infatti, i conducenti delle biciclette a quelli di auto e moto. La signora però non si è data per vinta e ha già annunciato ricorso al giudice di pace di Caserta. Intanto però ad evidenziare l’assurdità nella notizia è Caserta in Bici, che sulla propria pagina Facebook ha pubblicato una nota in cui si mette “in evidenza la totale assurdità di una città dove abbiamo un’isola pedonale continuamente violata da auto e motocicli, parcheggio selvaggio in doppia e tripla fila e davanti ad ogni scivolo per disabili, comportamenti alla guida pericolosissimi e in questa giungla selvaggia si sarebbe trovato il tempo di fermare una donna un po’ brilla in bici, farle l’etilometro e ritirarle la patente… se i fatti sono andati davvero così, ci faremo sentire”.

Intanto però, prima di mettersi alla guida meglio evitare qualsiasi dolce: si eviteranno così sgradite sorprese.

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