Situazione ancora grave sulla collina dei Camaldoli, dove un incendio divampato nel primo pomeriggio di oggi sta seriamente compromettendo la sicurezza del vicino abitato. In pochissime ore il fuoco si è esteso a macchia d’olio, distruggendo diversi ettari di vegetazione e ancora adesso, proprio in queste ore, i Vigili del Fuoco, l’Antincendi della Regione Campania e della Forestale, chiamati per fronteggiare la situazione, stanno lavorando in cooperazione e senza sosta.
Quello che è subito apparso come un incendio di potenziale gravità ha richiesto l’intervento di ben due elicotteri ed un allestimento della vasca d’acqua presso il vecchio campo sportivo Paradiso, nella zona interna del quartiere Soccavo, utilizzato fino al 2004 dalla squadra del Napoli per gli allenamenti prima che la società andasse in fallimento.
Nel buio della notte che si appresta, le fiamme disegnano profonde ferite aperte sul costone montano e raffigurano una scena quasi da giudizio universale, con colonne di fumo e fuoco che, anche da lontano, appaiono molto alte e decisamente difficili da domare in poco tempo. L’incendio, già quest’oggi, ha lambito pericolosamente l’antenna che fa da ripetitore radiotelevisivo alla zona e, inesorabile, continua piano piano a scendere verso il centro abitato della zona compresa in via Vicinale Torre di Franco, nei pressi di una delle tre antiche torri del vecchio paese di Soccavo, oggi divenuto quartiere di Napoli. La zona in questione comprende una serie di abitazioni di natura quasi esclusivamente abusiva, con costruzioni in parte condonate, ma che purtroppo non rispettano nessun limite di sicurezza geologica, trovandosi praticamente ai piedi della collina dei Camaldoli.
Più volte, soprattutto nelle scorsi estati, gli abitanti della zona hanno vissuto momenti di autentica paura, vedendosi minacciare la propria casa dalle fiamme che, esattamente come sta accendendo adesso, sta minacciando furiosamente di distruggere tutto.
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