“Settembre al Borgo”: l’Oltre e l’Altrove di scena a Casertavecchia

Da oggi, 1 settembre, Casertavecchia si tinge di musica: il meraviglioso scenario del borgo medioevale si colora di magia per ospitare una delle manifestazioni più belle dell’estate campana. “Settembre al Borgo”, il festival, giunto ormai alla sua quarantunesima edizione, si articolerà in nove serate eccezionali che avranno luogo in tre location di tutto rispetto: il Teatro della Torre, Piazza Vescovado e la Cattedrale del Duomo.

Il calendario dei concerti è variegato e di tutto rispetto: stasera sarà la volta di Daniele Silvestri; domani toccherà a Fabrizio Bosso accompagnato dalla I-orchestra diretta dal maestro Stefano Fonzi; il 3 settembre sarà la straordinaria musica di Vinicio Capossela a risuonare nel Teatro della Torre; il 4 toccherà a Simone Cristicchi insieme a Rossoantico e ai Minatori di Santa Fiora; il 5 sarà il sound di Mario Biondi a farla da padrone; il 6 settembre ci sarà Carmen Consoli; il 7 Gino Paoli tingerà l’atmosfera di Jazz; l’8 sarà la volta di Giovanni Allevi  e del suo straordinario pianoforte. A chiudere il ciclo di concerti, il 9 settembre, sarà la straordinaria voce di Francesco Renga.

Ogni sera, potranno assistere al festival  500 spettatori. I posti sono numerati  ed i biglietti potranno essere acquistati al costo di 18 euro esclusa la prevendita. Non è tutto: dal 2 all’8 settembre avrà luogo anche la rassegna itinerante “Canti e Cantoni: viaggio nella (e della) musica popolare” che si propone di trasformare i cortili di Casertavecchia in un unico grande palcoscenico a cielo aperto.

Uno spettacolo da non perdere, dunque, quello che avrà luogo a partire da stasera: oltre agli attesissimi protagonisti dei concerti in calendario, il festival sarà ulteriormente impreziosito dalla presenza di comici di spicco: Bove e Limardi, Marco Mazzocca, Max Paiella, Nuzzo di Biase, Dario Vergassola, Pablo e Pedro e tanti altri.

Settembre al Borgo è un evento ad impatto zero: per compensare le emissioni di anidride carbonica generate dagli impianti istallati in occasione del festival, è stata, infatti, prevista un’opera di riforestazione.

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