Fuori pericolo l’uomo colto da infarto durante una manifestazione al San Carlo

Stefano Sorvillo, operatore sociale nel settore della psichiatria, dopo aver partecipato al sit-in di protesta davanti al Teatro San Carlo  in occasione della prima di “Pergolesi in Olimpiade” , per rivendicare il mancato pagamento degli stipendi ed evidenziare la loro difficile situazione occupazionale, è stato colto da un malore improvviso. Prontamente trasportato al Cardarelli è stato sottoposto nella notte a intervento chirurgico.

Sorvillo, dopo l’operazione è stato considerato dai medici fuori pericolo. L’accaduto è stato reso noto dagli iscritti al comitato “Il welfare non è un lusso” unitamente agli operatori sociali che da oltre tre giorni occupano il Maschio Angioino. I manifestanti fanno sapere che le iniziative di lotta continueranno ancora, con un volantinaggio serrato, per dare la possibilità a tutti di informarsi correttamente sulle loro situazioni occupazionali ed economiche.

Tania del comitato “il Welfare non è un lusso”  parla degli stipendi che non ricevono da mesi, della loro protesta perchè il Comune e la Regione Campania comunichino tra loro e riescano non solo a pagare quanto dovuto di arretrati, ma, riuscire ad aprire delle trattative che soddisfino le richieste occupazionali degli operatori sociali, degli operatori socio assistenziali e degli operatori psicologici e di terapia occupazionale.

Tania parla di situazione insostenibile: “C’è gente che non riceve lo stipendio da 22 mesi e il tutto per questioni politiche. Stefano si è sentito male e sicuramente saranno state anche le preoccupazioni a peggiorare la situazione”. Il comitato,inoltre, rende noto che la loro intenzione di rivendicare il pagamento degli stipendi arretrati, è un passo dovuto, dopo aver atteso invano che la situazione si sbloccasse.

Domani pomeriggio gli operatori socio sanitari, unitamente agli altri operatori del sociale intraprenderanno altre azioni di protesta e, nel primo pomeriggio, faranno volantinaggio per le vie dello shopping e in piazza del Plebiscito per sensibilizzare turisti e cittadini.

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