Congedo padri 2021, tutte le info: come ottenerlo e le novità

L’ultima legge di bilancio ha introdotto alcune novità per il congedo padri del 2021: tutte le informazioni necessarie su come ottenerlo.

Alcune importanti novità per il congedo dei genitori relativo agli uomini. Con l’ultima legge di bilancio, infatti, i lavoratori dipendenti potranno usufruire di 10 giorni obbligatori mentre si conferma quello facoltativo di un giorno. La tutela del congedo obbligatorio e facoltativo per i padri si applica anche in caso di morte perinatale del figlio. La circolare 42 dell’11 marzo 2021 fornisce tutti i dettagli necessari (CLICCA QUI per leggerla)

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I lavoratori per i quali l’INPS eroga il pagamento dell’indennità dovranno presentare domanda all’Istituto. Per i casi in cui le indennità siano anticipate dal datore di lavoro, i dipendenti devono comunicargli in forma scritta la fruizione del congedo. Solo in questo caso non c’è necessità di presentare domanda all’INPS.

Si ricorda, inoltre, che i congedi si possono fruire in modo non continuativo nei primi 5 mesi di vita del bambino.

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Congedo per i padri del 2021, tutto quello che c’è da sapere

Per le nascite e le adozioni/affidamenti avvenuti prima dell’inizio del 2021 (e quindi nel 2020, ndr), i padri lavoratori dipendenti hanno diritto a soli sette giorni di congedo obbligatorio. L’INPS ricorda che il giorno di congedo facoltativo va utilizzato previo accordo con la madre e in sua sostituzione. Inoltre, il computo dei giorni va fatto sulla base delle sole giornate lavorative.

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Come riportato in precedenza, la tutela del diritto al congedo viene garantita anche in caso di morte perinatale, nei primi dieci giorni di vita del minore. Per ulteriori informazioni, si consiglia di consultare il sito ufficiale dell’INPS.

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