Non ha il fascino delle sfide di Champions League, né la storia dei duelli infiniti con il Milan: Chievo-Napoli però è partita che può lasciare un segno nella stagione. Già è accaduto, purtroppo in negativo, nello scorso campionato: gli azzurri lasciarono ai veronesi tutti i sei punti a disposizione nel doppio confronto, un duplice ko che incise non poco sull’addio al sogno scudetto della squadra di Mazzarri. Il Chievo Verona si presenta quindi come un vero tabù per il Napoli che non espugna il Bentegodi dal 2 maggio del 2010, quando un gol di Lavezzi a quattro minuti dalla fine regalò i tre punti ai partenopei. Questa volta però non potrà essere il Pocho a far esultare i tifosi azzurri: l’argentino non è stato, infatti, inserito nella lista dei convocati. Un riposo precauzionale e già messo in preventivo dopo il recupero in extremis per la sfida contro il Milan: oltre all’argentino mancheranno anche Campagnaro (normale turn over per lui) e Dossena, dispensato dal seguire la squadra in Veneto a causa di un lutto familiare.
Come già anticipato sabato, Mazzarri darà spazio a qualche uomo che fino a questo momento non ha giocato molti minuti: ecco quindi Fernandez agire sulla linea di difesa al fianco di Cannavaro e Aronica. Nell’undici titolare ci sarà anche Dzemaili, in panchina sia con il Manchester City che con il Milan, con Gargano al suo fianco e Inler in panchina a godersi il meritato turno di riposo. Sulle fasce, costretto a fare gli straordinari, Maggio, con Zuniga che andrà a posizionarsi a sinistra, mentre in attacco è un rebus la sostituzione di Lavezzi: sicuri di partire titolari Cavani e Hamsik, chi sarà il terzo componente del tridente?
Sono tre i calciatori in lotta per una maglia: Pandev, Santana e Mascara. Il macedone sembra la soluzione più logica ma è anche la meno probabile visto che Mazzarri non lo ritiene ancora pronto; Santana paga invece la non brillante prestazione contro il Cesena, conseguenza di una forma fisica che tarda ad arrivare. Chi scalpita è invece Beppe Mascara: il bomber tascabile in allenamento è sembrato in grande spolvero e potrebbe aver convinto il tecnico livornese a dargli una chance. Ma al di là dei giocatori, in campo dovrà esserci la ferocia e l’umiltà messe in mostra contro Manchester e Milan: solo così gli azzurri potranno abbattere il tabù Chievo e dare ancora maggior consistenza ad un sogno “innominabile”.
Le probabili formazioni:
Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; Sardo, Andreolli, Cesar, Jokic; Bradley, Rigoni, Hetemaj; Cruzado; Paloschi, Moscardelli. A disposizione: Puggioni, Mandelli, Frey, Vacek, Gallozzi, Uribe, Thereau. Allenatore: Di Carlo
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Fernandez, Cannavaro, Aronica; Maggio, Dzemaili, Gargano, Zuniga; Hamsik, Mascara; Cavani. A disposizione: Rosati, Grava, Fideleff, Inler, Santana, Pandev, Chavez. Allenatore: Mazzarri
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