Tagli+alle+corse%2C+la+Cumana+va+in+tilt%3A+caos+a+Fuorigrotta
vesuviusit
/2011/09/20/tagli-alle-corse-la-cumana-va-in-tilt-caos-a-fuorigrotta/amp/
Categories: CronacaNews

Tagli alle corse, la Cumana va in tilt: caos a Fuorigrotta

Il collasso del trasporto pubblico regionale è evidenziato dai tagli decisi da Palazzo Santa Lucia: se la situazione prima già non era positiva, quest’anno, dopo la scure che è calata dalla Regione, i disagi non potevano che aumentare. Ecco quindi spiegato il caos che si è creato questa mattina nella stazione di Fuorigrotta della Cumana quando un convoglio è stato costretto a stare fermo per oltre 40 minuti per motivi di sicurezza. All’interno dei vagoni, infatti, erano presenti troppi passeggeri e non era possibile far partire il treno: si è reso necessario l’intervento della polizia per riportare la situazione alla normalità.

La problematica è collegata ai nuovi orari della Cumana resi necessari dai tagli imposti dalla Regione al trasporto pubblico che tanto hanno fatto discutere nelle ultime settimane: la Sepsa ha, infatti, aumentato il tempo di attesa tra due corse (passato da 10 a 20 minuti) ed inoltre sono state cancellate le corse della navetta Bagnoli-Montesanto delle ore di punta.

L’ovvia conseguenza è stato il caos che si è generato alla riapertura delle scuole, quando si verifica un naturale aumento del numero dei viaggiatori. Il convoglio partito questa mattina da Torregaveta è giunto alla stazione della Cumana di Fuorigrotta alle ore 7.28 già affollato: ad attenderlo c’erano altre persone che hanno provato a salire a bordo. Impossibile per il convoglio ripartire con tutti quei passeggeri: il rispetto delle misure di sicurezza ha imposto lo stop del treno tra le proteste dei passeggeri. Alcuni di loro, esasperati, hanno allertato la polizia e solo dopo oltre quaranta minuti di attesa il treno è riuscito a riprendere il suo percorso. A terra sono rimaste decine di passeggeri costretti ad attendere il convoglio successivo, arrivato in stazione con oltre mezzora di ritardo.

Situazione caotica quindi e purtroppo l’episodio di questa mattina non può neanche considerarsi isolato: se non ci sarà un ripristino delle vecchie modalità di circolazione è prevedibile assistere quasi ogni giorno a scene come quelle vissute oggi a Fuorigrotta. Un problema in più che non potrà non avere anche ripercussioni sul traffico: si può chiedere ai cittadini di lasciare a casa la propria autovettura, con un servizio di trasporto pubblico che offre un quadro così desolante?

Bruno De Santis

Giornalista professionista napoletano. “Le parole sono tutto ciò che abbiamo, perciò è meglio che siano quelle giuste”.

Recent Posts

Assicurazione auto: ecco le garanzie accessorie più richieste dagli italiani

Quando si tratta di assicurazione auto, la sicurezza non è mai troppa, tanto che alla…

4 mesi ago

Test Visivo: Quanti Cani vedi nella foto? Hai 30 secondi per essere un genio!

Guarda attentamente questa immagine, quanti cani vedi? Questo test ti aprirà la mente e ti…

1 anno ago

Batterie al sale marino: 4 volte la capacità di quelle al litio

Tutti quotidianamente utilizzano un buon numero di batterie, da quelle al litio che si trovano…

1 anno ago

Tim, la nuova promozione è imperdibile: a quali utenti è rivolta

L'operatore Tim offre una nuova ed imperdibile promozione della durata di tre mesi, tutto quello…

1 anno ago

Assegno unico per i figli, nuove tempistiche e importi: quali sono i cambiamenti

Nuovi importi e tempistiche diverse nel 2023 in merito all'assegno unico per i figli, tutto…

1 anno ago

Conchiglioni ripieni al forno: un primo piatto sfizioso per la vigilia di Capodanno

I conchiglioni ripieni al forno sono molto semplici da preparare, con il loro invitante aspetto…

1 anno ago