Il+%E2%80%9CCristo+rivelato%E2%80%9D+in+mostra+a+Napoli%3A+l%E2%80%99arte+toccata+con+mano
vesuviusit
/2011/03/03/il-cristo-rivelato-in-mostra-a-napoli-larte-toccata-con-mano/amp/
Categories: CulturaNews

Il “Cristo rivelato” in mostra a Napoli: l’arte toccata con mano

Una mostra alquanto singolare è ospitata fino al 13 marzo in una sala del Museo Archeologico Nazionale, a fianco alla sezione della Collezione Farnese. L’iniziativa espone l’opera  scultorea “Cristo rivelato” di Felice Tagliaferri, rielaborazione personale del “Cristo velato”, capolavoro in marmo di Giuseppe Sanmartino (1753). La singolarità dell’iniziativa sta nel fatto che non si tratta di una semplice “esposizione” allo sguardo, ma di una mostra tattile, ideata per consentire attraverso le mani la conoscenza di una delle meraviglie mondiali a quanti non possono accedervi con gli occhi.

Se il centro storico di Napoli, con (e a causa) dei suoi monumenti e dei suoi tesori artistici, è stato dichiarato dall’Unesco “Patrimonio mondiale dell’umanità”, perché a un non vedente dovrebbe essere impedita la conoscenza di un capolavoro di fama mondiale come quello del “Cristo velato”?

Quando lo scultore Felice Tagliaferri (nato a Carlantino, Foggia, nel 1969), affetto da cecità dall’età di 14 anni, si recò nel 2008 nella Cappella Sansevero a Napoli per conoscere come migliaia di visitatori ogni anno, la meravigliosa statua di Giuseppe Sanmartino (1753), gli fu impedito dai  custodi (ed anche sgarbatamente) di accedere all’opera per “prenderne visione” nell’unico modo che gli era possibile: col tatto.

Da questo impedimento, motivato dal danneggiamento che avrebbe subito il marmo, prese ispirazione lo spirito guerriero dell’artista, deciso tenacemente a superare le barriere della disabilità e a rivendicare per i non vedenti il diritto alla fruizione delle opere d’arte.

Su sua commissione fu realizzata una copia a dimensioni ridotte dell’originale e, dopo due anni di lavoro sul blocco di marmo da lui sbozzato, dalla materia ha preso forma il suo sogno, rimodellato nelle dimensioni dell’originale (180x80x50 cm.). “Dare forma ai sogni” è infatti lo slogan della sua vita e anche della scuola di arte plastica da lui diretta, la “Chiesa dell’Arte”, nei locali di una chiesa sconsacrata messi a disposizione dall’Amministrazione Comunale all’interno della di Villa Terracini a Sala Bolognese (Bo).

Il “Cristo rivelato” (“velato per una seconda volta” e “svelato” ai non vedenti, come chiarisce l’artista spiegando il titolo dell’opera), dopo la tappa di Napoli, organizzata dall’UNIVOC -Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi di Napoli e dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Napoli) andrà ad Ancona, ospitato nelle sale del Museo Tattile Statale Omero, dove è prevista una visita del Papa. E chiamiamoli disabili…

Eliana Formisano

Recent Posts

Assicurazione auto: ecco le garanzie accessorie più richieste dagli italiani

Quando si tratta di assicurazione auto, la sicurezza non è mai troppa, tanto che alla…

4 mesi ago

Test Visivo: Quanti Cani vedi nella foto? Hai 30 secondi per essere un genio!

Guarda attentamente questa immagine, quanti cani vedi? Questo test ti aprirà la mente e ti…

1 anno ago

Batterie al sale marino: 4 volte la capacità di quelle al litio

Tutti quotidianamente utilizzano un buon numero di batterie, da quelle al litio che si trovano…

1 anno ago

Tim, la nuova promozione è imperdibile: a quali utenti è rivolta

L'operatore Tim offre una nuova ed imperdibile promozione della durata di tre mesi, tutto quello…

1 anno ago

Assegno unico per i figli, nuove tempistiche e importi: quali sono i cambiamenti

Nuovi importi e tempistiche diverse nel 2023 in merito all'assegno unico per i figli, tutto…

1 anno ago

Conchiglioni ripieni al forno: un primo piatto sfizioso per la vigilia di Capodanno

I conchiglioni ripieni al forno sono molto semplici da preparare, con il loro invitante aspetto…

1 anno ago