Tutte le scadenze fiscali previste per febbraio 2022: il calendario completo

Tutte le scadenze fiscali previste per il mese di febbraio 2022: scopri il calendario completo per rispettarle.

Molte scadenze fiscali previste nel mese di febbraio. Sono tante le novità che riguarderanno la cessione del beneficio fiscale del bonus edilizio, gli adempimenti contabili dell’imposta sul valore aggiunto, le ritenute Irpef. Scopriamo quali sono le scadenze più importanti da tenere presenti nel corso di questo mese.

Nel corso di questo mese sono previste diverse scadenze fiscali, per questo i contribuenti dovranno rispettarle. Innanzitutto a partire dal 7 febbraio cambierà anche il Superbonus 110%, a fronte del problema delle frodi emerse in questi mesi, il governo ha deciso di rendere più stringenti le normative dei vari bonus edilizi. Il credito fiscale infatti potrà essere ceduto una sola volta sia da parte dei beneficiari che dai fornitori. Il 9 febbraio verrà pubblicato anche il prezzario: ben 35 voci informeranno su tutti i valori massimi di spesa per i vari lavori.

Scadenze fiscali, il calendario di febbraio 2022

Il 15 febbraio è prevista l’emissione e la registrazione delle fatture differite relative a beni consegnati o spediti nel mese solare precedente risultanti da documento di trasporto o da altro documento per identificare i soggetti tra i quali è effettuata l’operazione. Verranno registrate anche le fatture di prestazioni di servizi effettuate nel mese solare precedente. Il 16 febbraio è prevista la liquidazione e versamento dell’Iva relativa al mese precedente. Il pagamento si effettua tramite il Modello F24 con modalità telematiche.

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I datori di lavori dovranno invece versare le ritenute Irpef sui redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente. Previsto anche il versamento delle ritenute effettuate sui redditi da lavoro autonomo corrisposti nel mese di dicembre. Sempre il 16 febbraio si dovrà adempiere a tutti i versamenti dell’imposta sulle transazioni finanziarie, come previsto dalla legge 228/2012. L’imposta riguarda le operazioni su strumenti finanziari derivati e su valori mobiliari effettuate nel mese precedente. Il 28 febbraio è previsto invece il pagamento dell’imposta di bollo relativa alle fatture elettroniche emesse nel quarto trimestre dell’anno 2021. È possibile pagare anche sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate.

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Entro fine mese si dovrà effettuare anche il primo versamento dell’anno per chi ha aderito al piano di rateizzazione previsto dal decreto Rottamazione ter. Se la rata non viene saldata entro il 28 febbraio sono ammessi solo 5 giorni di tolleranza. I titolari di partita IVA a regime forfettario e iscritti alle categorie INPS di artigiani e commercianti, potranno richiedere la riduzione contributiva del 35%. La domanda può essere presentata tramite l’apposita funzione nel cassetto contributivo.