Francia%2C+multe+per+Amazon+e+Google+da+35+a+100+milioni+di+euro%3A+il+motivo
vesuviusit
/2020/12/10/francia-multe-amazon-e-google-da-35-a-100-milioni-di-euro-il-motivo/amp/
Esteri

Francia, multe per Amazon e Google da 35 a 100 milioni di euro: il motivo

La Francia punisce Amazon e Google per l’uso dei cookie. Il paese transalpino punisce le due multinazionali con sanzioni da 35 a 100 milioni di euro.

I provvedimenti del paese transalpino (Pixabay)

Ancora attacco alle multinazionali Amazon e Google da parte della Francia. Infatti le due aziende hanno ricevuto multe rispettivamente da 35 a 100 milioni di euro dalla Cnil, ossia la Commission nationale de l’informatique et des libertés, la controparte transalpina per la protezione dei dati personali.

Nel mirino del paese transalpino infatti, la commissione contesta a Google.fr e Amazon.fr un utilizzo scorretto di diversi strumenti del web, come: utiizzo dei cookies, i tracciatori pubblicitari in grado di restare sui computer degli utenti, senza che l’utente stesso dia il permesso. Andiamo quindi a vedere l’indagine del paese francese e perchè è arrivato a sanzionare le due multinazionali.

POTREBBE INTERESSARTI >>> M5S, terremoto tra i pentastellati: quattro deputati lasciano il Movimento

Francia, Amazon e Google multate: banner non controllati dal Cnil

Multata anche la multinazionale di Sundar Pinchai (Getty Images)

Secondo l’indagine della Cnil, i banner informativi utilizzati durante la navigazione dei siti non contenevano informazioni sufficientemente chiare per consentire all’utente su internet di sapere a caosa servono questi cookie a cui dà il consenso. Secondo la commissione del Cnil, infatti, l’utente deve avere il diritto di rifiutare tali cookies.

POTREBBE INTERESSARTI >>> Napoli, Hysaj e Raahmani risultati di nuovo positivi dopo l’isolamento

Inoltre sempre secondo la commissione le aziende devono modificare tale banner entro tre mesi. Se le aziende non saranno in grado di modificare tali banner potrebbero cadere in multe da 100mila euro. Secondo la Cnil, infatti, tali cookie “Minano la privacy degli utenti di Internet nella loro quotidianità digitale“, visto che consentono alle aziende di raccogliere tantissimi dati sull’utente.

Amazon ci ha tenuto a prendere le distanze dalla decisione della Cnil, affermando di non essere d’accordo. Infatti come riporta l’azienda di Jeff Bezos, Amazon ci tiene alla privacy ed alla gestione dei dati dell’utente, per quest motivo non commette alcuna infrazione. La multinazionale ha concluso affermando che ogni giorno vengono aggiornate tutte le procedure sulla privacy nei vari paesi in cui operano.

Loris Porciello

Recent Posts

Assicurazione auto: ecco le garanzie accessorie più richieste dagli italiani

Quando si tratta di assicurazione auto, la sicurezza non è mai troppa, tanto che alla…

4 mesi ago

Test Visivo: Quanti Cani vedi nella foto? Hai 30 secondi per essere un genio!

Guarda attentamente questa immagine, quanti cani vedi? Questo test ti aprirà la mente e ti…

1 anno ago

Batterie al sale marino: 4 volte la capacità di quelle al litio

Tutti quotidianamente utilizzano un buon numero di batterie, da quelle al litio che si trovano…

1 anno ago

Tim, la nuova promozione è imperdibile: a quali utenti è rivolta

L'operatore Tim offre una nuova ed imperdibile promozione della durata di tre mesi, tutto quello…

1 anno ago

Assegno unico per i figli, nuove tempistiche e importi: quali sono i cambiamenti

Nuovi importi e tempistiche diverse nel 2023 in merito all'assegno unico per i figli, tutto…

1 anno ago

Conchiglioni ripieni al forno: un primo piatto sfizioso per la vigilia di Capodanno

I conchiglioni ripieni al forno sono molto semplici da preparare, con il loro invitante aspetto…

1 anno ago